Ternana, la seconda crisi della gestione Gallo: il mister torna in discussione
Ora è davvero crisi totale per la Ternana sconfitta dagli ex ad Avellino. Cinque punti nelle ultime otto partite. Una sequenza di risultati negativi i quali hanno comportato l'allontanamento dalle posizioni che più contato per il post season. Al momento la distanza con il Monopoli è rimasta invariata mentre per Potenza e Bari occorrerà attendere l'esito delle gare odierne. Tuttavia risuona un ulteriore campanello d'allarme. Il Catania, nelle ultime cinque partite, ha rosicchiato ben otto punti ed ora si avvicina a meno quattro dal quinto posto occupato dai rossoverdi.
Una crisi inaspettata
Nessuno si sarebbe aspettato una arresto così improvviso ed immediato. Dopo la partenza 'fulminea' di inizio 2020 per Mammarella e compagni si erano addirittura riaperte le porte per il primo posto. Niente di tutto ciò. I dati sono davvero preoccupanti: ultima vittoria risalente al 22 gennaio 2020 in campionato che coincide anche all'ultimo gol su azione di Damian. Successivamente appena quattro reti segnate e tutte su palla inattiva. Addirittura in trasferta i rossoverdi non esultato dal 15 gennaio scorso. Quattro partite a secco dove sono stati ottenuti appena due pareggi. In precedenza ben ventidue punti in undici gare fuori dalle mura amiche con sette affermazioni complessive.
La seconda crisi di Fabio Gallo
Era arrivato a San Valentino nel pieno della tempesta. Dodici partite sofferte che avevano anticipato la prima ed unica vittoria del girone di ritorno 2018/2019. Ora la seconda crisi di risultati, stavolta senza eredità lasciata da qualcuno. Nonostante le rassicurazioni il mister torna inevitabilmente in discussione. Era capitato alla fine del girone di andata, quantomeno ascoltando gli umori della piazza, lo è a maggior ragione ora. La probabile sosta causata dall'allerta Coronavirus potrebbe aiutare in tal senso. Altrimenti sarà deriva completa.
