Ternana, la Serie C d'eccellenza: ipotizziamo il futuro. L'eventuale composizione
Il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina ha lanciato un'ipotesi suggestiva per il futuro: "Una Serie C d'eccellenza composta da venti società". L'idea è al vaglio - proposta anche a Ghirelli che sarebbe favorevole - prenderebbe in esame la classifica maturata. A questo punto abbiamo ipotizzato lo scenario che si andrebbe a configurare. Naturalmente trattati si valutazioni astratte, virtuali e fatte monitorando le graduatorie prima della sosta dettata dall'emergenza sanitaria.
La classifica e gli scenari
Come si potrebbe comporre la Serie C d'eccellenza a venti squadre? Ecco lo scenario. Prendiamo le prime sei classificate e le migliori settime ricordando che ci sono partite da recuperare. Le eventuali partecipanti:
Alessandria, Bari, Carpi, Carrarese, Catania, Catanzaro, Feralpisalò, Monopoli, Monza, Padova, Piacenza, Pontedera, Potenza, Renate, Reggina, Reggio Audace, Robur Siena, Sud Tirol, Ternana, Vicenza
Ora ipotizzando uno scenario del genere decadrebbero i play off allargati con suddivisione in terza serie di prima fascia e due gironi (40 società) di semiprofessionismo. Con quattro retrocessioni dalla Serie B ci sarebbero dunque altrettante possibilità di salire in cadetteria oppure, eventualmente, andare a stilare una griglia spareggi per dare ancora maggiore imprevedibilità alla stagione. Altra curiosità: se escludiamo qualche sporadico caso notiamo che quasi tutte le citate hanno disputato almeno un campionato di massima serie.
Il girone delle Fere porterebbe con se piazze come Bari, Catania, Catanzaro, Potenza Reggio Calabria oltre che la nostra. Naturalmente da evidenziare altre importanti realtà ossia Vicenza, Alessandria, Padova, Piacenza, Reggio Emilia e Siena. Infine le isole felici del Sud Tirol, Monopoli, Carrarese, Pontedera, Renate senza dimenticare la corazzata Monza che ambisce al doppio salto in breve tempo.
