Emergenza Coronavirus, Gabriele Gravina: "Difficile pensare di giocare al Nord"
Il calcio è pronto a ripartire, l'emergenza sanitaria impone delle ulteriori riflessioni e approfondimenti. Nella serata di ieri la Federcalcio ha annunciato il prolungamento della sospensione dell'attività fino al prossimo 3 maggio. Una decisione adottata a seguito del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dello scorso 10 aprile. Al momento è difficile ipotizzare una data per la ripresa. Se la maggior parte dei presidenti in Lega Pro si sono già schierati per evitare di tornare a giocare, in massima serie la situazione è diversa. L'idea è quella di terminare il campionato
Gravina: "Difficile giocare al Nord Italia"
Il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina, intervenendo alle colonne di Repubblica, ha dichiarato: "Un campionato senza partite al Nord è possibile. Difficile pensare di giocare a Bergamo come a Brescia e Milano, per citare alcuni esempi. L'obiettivo è terminare il torneo ma solo quando ci saranno le condizioni per farlo. Non abbiamo dead-line". Resta da capire cosa vorrà fare la Lega Pro ricordando come la maggior parte dei presidenti si siano già espressi in materia.
