Ternana, Mirko Pagliarini: “Campionato strepitoso. Spero di poter rincontrare presto i ragazzi”
Un testa a testa entusiasmante conclusosi anticipatamente, a causa dell’emergenza Coronavirus. Come è noto infatti la Federcalcio ha ufficializzato la sospensione definitiva dei campionati giovanili. Tra questi il torneo riservato agli Under 17 della categoria Lega Pro dove la Ternana, stava contendendo al Gubbio, la prima posizione in graduatoria: “Abbiamo disputato una stagione strepitosa – afferma mister Mirko Pagliarini – anche se nelle ultime partite un po' rallentato. Insieme ai rossoblù stavamo facendo qualcosa di straordinario. Ho visto una crescita esponenziale di tutti i ragazzi. Un altro aspetto importantissimo è stato quello di renderli protagonisti. Alla fine c’è stata una completa valorizzazione, ho dato spazio all’intera rosa. All’inizio – sottolinea il tecnico – c’è stato un lavoro anche da un punto di vista disciplinare. Durante il primo mese infatti facevano un po' fatica a rispettare determinate regole. Una volta sintonizzati poi sono andati a mille. Il miglioramento è tangibile: da un punto di vita fisico, tecnico ma anche sotto il profilo dell’atteggiamento. Non so cosa accadrà per il futuro calcistico di ognuno di loro ma gli auguro il meglio”.
- Gli Under 17 rossoverdi - foto Ternana calcio
Coronavirus e futuro
“Purtroppo non ci vediamo dall’ultima trasferta di Cava. Sono trascorsi quasi due mesi. In questo periodo abbiamo riservato ad ognuno un programma da seguire. Spero di poterli rincontrare magari, se ci sarà la possibilità, anche di andare a cena o quantomeno di salutarli. I mass media continuamente ci bombardano con il Coronavirus quindi sanno benissimo delle criticità esistenti. Ci sentiamo spesso, loro sono tranquilli anche se, naturalmente, privare la libertà di ognuno è un fardello enorme da portare. C’è consapevolezza”.
Sarà possibile riprendere a giocare in Lega Pro?: “Ci sono due problematiche evidenti. La prima riguarda la sosta forzata, la seconda le strutture. Al di là dei costi che naturalmente sono rilevanti immaginare dei lunghi ritiri in isolamento non è uno scherzo. Inoltre c’è la questione degli asintomatici che potrebbero diventare fonte di contagio”. Come immagina mister Pagliarini il finale di campionato? “Cristallizzare la classifica, promuovere le prime tre di ogni girone e la vincente della finale di Coppa Italia tra Ternana-Juventus Under 23 magari facendola giocare in campo neutro. Inoltre bloccare le retrocessioni ed iniziare a pensare ad una riforma sostanziale. Il rischio è che diverse società non avranno la possibilità di partecipare o magari mantenere il proprio settore giovanile.
Occorrerebbero ad esempio degli interventi come non far pagare l’iscrizione ed abbassare le tasse. In Serie C la maggior parte degli stipendi sono equiparabili a quelli percepiti da un operaio. Si parla di 1200/1400 euro al mese, molto distante lo scenario rispetto a quello di anni fa. Inoltre è giusto premiare i club virtuosi. Perché ad esempio un Renate non dovrebbe partecipare alla cosiddetta C Élite? Chi invece non avrà i requisiti è giusto che venga escluso”. Il futuro?: “Ancora è prematuro. Ci sono cose molto più importanti. Il presidente Bandecchi ed il vice Paolo Tagliavento si stanno adoperando in modo egregio per la nostra comunità. Essendo ternano e tifoso della Ternana non posso che dare la disponibilità più totale”.
