Ternana, tre società 'scontente' si allineano ai rossoverdi
Bari, Carrarese e Reggiana. Nonostante il secondo posto attualmente maturato, il criterio dei meriti sportivi le mette fuorigioco per l'eventuale promozione in B. E' ciò che emerge al termine dell'Assemblea dei presidenti di Lega Pro al termine della quale, per maggioranza relativa, si è deciso di proporre tale soluzione al Consiglio Federale. Il risultato era inevitabile. Le società hanno immediatamente preso posizione, mediante un comunicato ufficiale.
Le 'scontente' dall'assemblea di Lega
Come ricordato dal vicepresidente della Ternana Paolo Tagliavento la proposta è passata a maggioranza relativa dato che i club si sono divisi: "Sedici squadre favorevoli ai play off e 17 astenute rappresentano un dato che la federazione stessa saprà prendere nella giusta considerazione". Il dirigente ha poi aggiunto: "Pertanto, qualsiasi altra decisione assunta, ci vedrebbe costretti ad adire le vie legali". Evidente che il club di via della Bardesca si aspetta qualcosa di diverso dalla riunione decisiva. Ma non è il solo. Ieri sera avevamo pubblicato il comunicato del Bari al quale si sono aggiunti anche Reggiana e Carrarese.
I granata sottolineano come siano determinati: "A voler conquistare con lealtà e merito sportivo la Serie B attraverso i play off e il calcio giocato, seguendo tempistiche e modalità che saranno rese note dagli organi competenti. La società si dichiara comunque pronta a far valere i propri diritti in tutte le sedi giudiziarie, federali ed ordinarie, nel caso in cui non sia ritenuto possibile il ritorno in campo".
La società toscana: "Non può che protestare apertamente, dolendosi della illegittima variazione in corso d’opera, delle regole inizialmente stabilite per tutte le società partecipanti alla stagione sportiva 2019/2020, facendo invece affidamento sul rispetto delle quali, la nostra compagine aveva affrontato ingenti sacrifici economici e grandi investimenti per raggiungere l’ambito obiettivo della Promozione."
