Ternana, l'incertezza sull'eventuale ripresa e le differenze con le altre categorie
Ripartire? Si ma quando?. L'incertezza sull'eventuale ripresa del calcio giocato è palese. Il motivo è ben noto: occorre aspettare ulteriori dati confortanti sul calo dei contagi, per poi eventualmente procedere. Alla vigilia del Consiglio Federale di domani occorrerà valutare proprio questo elemento. Non ci sono certezze e la riunione poggerà anche su tale dato di fatto. Ci sono però motivi validissimi per aspettare delle decisioni che incideranno sul futuro del calcio. Eccoli nel dettaglio:
- Le proposte dell'assemblea di Lega Pro che si è espressa sulla sospensione definitiva del campionato
- Differenze tra professionisti e Dilettanti con il sempre più probabile stop di tutti i tornei a livello dilettantistico
- Riforme dei campionati (ci saranno da capire modalità e termini eventuali)
Differenze tra categorie
Come anticipato stamattina la Lega Pro potrebbe essere allineata alla massima serie e cadetteria. In questo caso si andrebbe a ribaltare la proposta dell'assemblea ed aspettare il via libera per poter tornare a giocare. Ci sono alcune differenze sostanziali su alcuni aspetti.
- La Serie A (recuperi esclusi) deve giocare ancora dodici turni di campionato. Alla cadetteria mancano dieci tornate mentre in Lega Pro girone C - escludendo gli altri raggruppamenti - se ne computano otto.
- E' naturalmente imprescindibile emettere i singoli verdetti in previsione della prossima stagione. Ogni categoria è infatti collegata all'altra.
- In Serie A però ci sono da rispettare le scadenze europee. Occorre infatti che le qualificate alle coppe poi siano pronte per partecipare alle prossime rassegne. Il tempo, in linea prettamente teorica, è dunque minore per concludere il campionato nonostante un numero maggiore di giornate.
Detto ciò ci pare pacifico presupporre che se anche il Consiglio Federale non dovesse dare un indirizzo definitivo, aspettando l'eventuale ripresa, occorrerà necessariamente dettare le linee guida per non farsi trovare impreparati. Ecco perchè, domani, si dovrebbero avere maggiori ragguagli quantomeno sulle proposte dei presidenti di terza serie.
L'annuncio di Vincenzo Spadafora
"Ho convocato una riunione per il 28 maggio alle ore 15 con il presidente Gravina e il presidente di Lega Serie A Dal Pino perché penso che per quella data saremo in grado di avere tutti i dati per decidere la data di un’eventuale ripartenza". Lo ha dichiarato il ministro dello sport Vincenzo Spadafora in un'intervista rilasciata a Rai 2.
