Lega Pro ufficiale, la riforma del campionato slitta al 2021/2022
Nel corso della giornata si è riunito il Consiglio Direttivo di Lega Pro alla presenza di Gabriele Gravina. Spicca, nella nota diramata dalla Serie C, il passaggio relativo alla riforma dei campionati. "Il presidente federale - si legge al suo interno - nell'evidenziare la portata interpretativa dell'art. 218 del Decreto Rilancio che consente alla Federazione di adottare “anche in deroga alle vigenti disposizioni dell'ordinamento sportivo provvedimenti relativi alla prosecuzione e alla conclusione dei campionati professionistici e dilettantistici” ma non di attuare la riforma dei campionati, ha ribadito l'esigenza di ripensare al format dei campionati già dalla stagione sportiva 2021/2022 in un'ottica di sistema all'interno del quale la Lega Pro vedrà valorizzato il proprio fondamentale ruolo di formatrice di giovani talenti".
- foto FIGC
Campionato da concludere
"I consiglieri, dopo aver ringraziato il presidente per la disponibilità dimostrata, si sono confrontati relativamente alle modalità di applicazione per la Lega Pro della delibera 196/A del 20 maggio. A tal proposito hanno condiviso la necessità di comunicare alla Federazione la impossibilità di disputare tutte le partite già previste dal calendario ordinario entro il 20 agosto 2020 – termine ultimo individuato dalla delibera 196/A del Consiglio Federale - e conseguentemente di rimettere allo stesso Consiglio federale le determinazioni relative alle modalità di conclusione".
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