FIGC, Gabriele Gravina: " Con l'algoritmo tutti alle stesse condizioni"
Il presidente della FIGC Gabriele Gravina, intervenuto a Radio24, ha parlato delle ripartenza del calcio italiano. "Sono stato sempre convinto che la fase di preparazione, di decisione per la ripartenza, era quella meno impegnativa. Sono realista, mi rendo conto esistano tutt'oggi dei rischi, legati non solo alla curva epidemiologica ma anche e soprattutto agli aspetti culturali della nostra società civile e sportiva."
L'algoritmo per decretare gli spareggi. "Non è una pozione magica, non impatterà negativamente stravolgendo il merito sportivo. E' un procedimento sistematico di calcolo, per arrivare alla cosiddetta ponderazione delle classifiche. Non è altro che un modo per far sì che, prima che ripartano i campionati, che mette tutti nelle stesse condizioni. Non so se tra tre o quattro giornate tutti abbiano fatto lo stesso numero di gare. Non possiamo penalizzare chi non lo ha fatto.
E' un calcolo matematico che mette a disposizione una modalità che crea equità. Gli inglesi lo stanno facendo. Non è una media secca ma tiene conto delle gare giocate in casa e fuori casa, di quelle da giocare, di gol fatti e gol subiti. Una serie di correttivi che danno una minima influenza ma creano un principio di equità. E' un'assicurazione sullo svolgimento del campionato, perché sono convinto che se proseguiamo nel rispetto delle regole, tenendo loro fede, arriveremo in fondo a questo campionato. "
