Lega Pro girone C, il Rieti non ci sta alla retrocessione d'ufficio
Due sono le decisioni definitive prese dal Consiglio Federale nella riunione odierna: la promozione diretta delle squadre prime in classifica Monza, Vicenza e Reggina e la retrocessione delle ultime tre Gozzano, Rimini e Rieti. Tutto il resto è ancora aperto, la stagione regolare non ripartirà, ma sarà il campo a prendere le altre decisioni tramite Play Off e Play Out. Naturalmente la rabbia più grande è quella delle tre retrocesse, che fino all'ultimo hanno sperato di poter essere anche loro coinvolte negli spareggi salvezza. La decisione presa invece le condanna alla D senza scendere in campo, ma tutte e tre le squadre già preannunciano battaglie legali.
Il comunicato del Presidente del Rieti Curci:
“Ho appreso con dispiacere, rammarico e delusione la decisione del consiglio federale in merito alla sorte della nostra società. La retrocessione d’ufficio, decisa nonostante le gare ed i relativi punti ancora a disposizione, arreca un tangibile danno al Rieti, sia dal punto di vista sportivo che societario. Nei prossimi giorni, successivamente alla ratifica della documentazione da parte della FIGC, verrà dato mandato per visionare e studiare la situazione per procedere con una eventuale diffida ed il conseguente ricorso verso la FIGC"