Ternana, Melasecche: “Una nuova sfida per ricostruire il Liberati da parte di Stefano Bandecchi”
“Bandecchi minaccia di andare a Perugia e chiede alla regione di accogliere non ben precisate richieste. Si apre una sfida sulla possibilità di ricostruire un nuovo Liberati da parte del presidente che ha fin qui dimostrato molta buona volontà e generosità ma che, senza il consolidamento di un rapporto stabile con la città è soggetto ad una costosa precarietà che non giova a nessuno”. Lo afferma l’assessore ai lavori pubblici della regione Umbria Enrico Melasecche il quale, nei mesi scorsi, aveva già avuto modo di avviare contatti con il presidente della Ternana in virtù del precedente incarico ricoperto a Palazzo Spada.
“Io stesso gli avevo proposto la possibilità di prendere in mano lo stadio, sempre nella massima legalità, impostando un nuovo rapporto che, utilizzando la legge sugli stadi, potesse consentire a lui o ad altro ipotetici investitori di completare quello sforzo notevole che sta portando la città a possedere quella tanto agognata nuova Città dello Sport all'avanguardia nazionale.
Proposi questa idea a Stefano Bandecchi, insieme al Sindaco Latini, quando lui ci invitò a visitare il centro universitario Unicusano. Gli avevamo sollecitato investimenti produttivi che avrebbero portato a Terni nuove strutture, nuove occasioni di lavoro e di investimento, con possibili soddisfazioni per tutti. Bandecchi chiama oggi la Regione a rispondere. Parliamone. Credo doveroso che, sempre nel rispetto della legge, la politica, quella nuova del fare, possa dare risposte che soddisfino tutti. È avvenuto in molte altre città.
Perché non a Terni? La città e tutta l’Umbria possono avvantaggiarsi da una rinnovata, intelligente collaborazione fra sport e buon governo. In questo momento delicatissimo in cui il coronavirus ha prodotto altri danni occorre l’apporto di tutti per ripartire”.
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