Ternana, vincere è l'unica cosa che conta: la finale nel mirino dei rossoverdi
"Vincere non è importante. E' l'unica cosa che conta". Una frase celebre appartenente alla Juventus e proferita dal presidente Boniperti è il marchio di fabbrica del club bianconero. Significativa quanto efficace nel far capire l'importanza di ogni singola competizione alla quale partecipare. Proprio contro i piemontesi, seppur Under 23, la Ternana dovrà contendere la Coppa Italia di Lega Pro. Ci sono diversi buoni motivi nell'alzare il prezioso trofeo. Ne elenchiamo alcuni:
- Prestigio. In bacheca poter inserire un trofeo è motivo di orgoglio e prestigio. Vincere aiuta a vincere ecco perché abituarsi diventa un fattore molto importante.
- Ambizione. I rossoverdi conquistando la Coppa possono accedere direttamente alla fase 'due' dei Play off ossia quelli allargati su scala nazionale. Superare due turni preliminari evitando le numerose insidie delle gare tra compagini già affrontate nella stagione regolare. Tutto ciò equivarrebbe ad ambire a diventare una delle pretendenti all'ultimo posto disponibile per la cadetteria.
- Risonanza. La vittoria della Coppa farebbe bene un pò a tutto l'ambiente. Di sicuro potrebbe dare quel pizzico di fiducia ed entusiasmo sopiti ormai da tempo. L'ultima vera grande gioia ormai è datata maggio 2017 con la splendida cavalcata salvezza firmata da Fabio Liverani.
- Orgoglio. Concludere al meglio un percorso netto che il Coronavirus non ha impedito di limitare, rispetto magari alla stagione regolare terminata anzitempo. La Ternana ha giocato tutte le gare previste prevalendo in ogni contesto. Un piccolo motivo di orgoglio vincere la Coppa e poter affermare di averlo fatto percorrendo tutte le curve del virtuale Gran Premio.
