Ternana, Marino Defendi: "Chiudere bene il percorso di Coppa ed aprire alla grande i play-off"
Il capitano della Ternana Marino Defendi, in un'intervista sulle colonne de "Il Corriere dello Sport", ha parlato della finale di Coppa Italia che i rossoverdi affronteranno sabato al "Dino Manuzzi" di Cesena. "Mi fanno ridere quelli che dicono che la Coppa Italia non vale niente rispetto al campionato. Per carità la promozione in Serie B avrebbe un altro sapore ma io se sabato sera dovessi vincere sarei euforico e felice di fare festa. Anzi, visto che non potremmo avere il supporto del nostro pubblico allo stadio, vorrà dire che farò festa anche per i nostri supporter."
- foto Luca Pagliaricci
L'obiettivo. "Questa finale non ha un valore platonico e fine a se stesso ma potrebbe cambiare la nostra estate. Vale la pena vincerla e non vediamo l'ora di scendere in campo. E poi il nostro cammino in Coppa è stato davvero importante: abbiamo eliminato Avellino, Siena e Catania ed ora ci tocca la Juventus, che pur se giocherà con la squadra B ha sempre un nome altisonante. Vogliamo chiudere bene il percorso ed aprire alla grande un'estate la quale dovrà essere prodiga di buoni consigli."
Come arrivano le Fere a questo appuntamento. "Sabato inizierà un nuovo torneo, bello e accattivante perché saranno tutte finali da qui a metà luglio. Io fisicamente sto bene ma direi tutta la squadra. Anche il test con la Lazio, benché fosse contro un avversario di caratura superiore, ci ha lasciato buone sensazioni. In questo finale di stagione conterà moltissimo la testa ma conterà sfruttare anche ogni singola occasione. Sarà un calcio diverso, magari giocato a ritmi più lenti, ma dove basterà davvero una singola giocata per determinare o indirizzare la partita. Dovremo abituarci, oltre al caldo, anche al fatto di giocarci tutto in 90' senza appello in caso di errore."
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