Ternana, centoundici giorni dopo: l'emozione di tornare a seguire gli amati colori
Ripartenza. Una nuova sensazione trapela dopo lunghe, estenuanti settimane di paure, preoccupazioni e tristezza. Allo stadio Dino Manuzzi di Cesena la Ternana scenderà in campo per contendere la Coppa Italia alla Juventus Under 23. Mai ci saremmo immaginati di tornare a commentare una partita, dopo quello che abbiamo vissuto durante la fase di emergenza sanitaria. Immagini drammatiche provenivano soprattutto dal Nord Italia. Una situazione mai verificatasi in precedenza che tanto dolore ha provocato, a causa della diffusione del contagio.
L'emozione è forte, sotto certi punti di vista nuova. Fino a qualche settimana fa tutto avremmo ipotizzato tranne rivedere le Fere in campo. Gli aspetti preponderanti erano altri, il calcio giocato l'ultimo dei problemi. Ora, almeno al momento, la fase critica appare superata. Stasera migliaia di cuori rossoverdi si raduneranno davanti alla televisione per sostenere, seppur da lontano, gli undici titolari schierati da Fabio Gallo. Vedere gli amati colori fa sempre un bell'effetto, seppur in un contesto di stadio interdetto al pubblico. Purtroppo non si poteva fare altrimenti in attesa di tempi migliori.
Tuttavia c'è un gran desiderio che avvolge un'intera città. Trascorrere un paio d'ore (o chissà qualche minuto in più) uniti sotto l'unica bandiera, a 'tribbolare' come solo la Terni calcistica sa fare. Ed allora, dimenticando le ultime prestazioni prima della chiusura, tutti ci aspettiamo una grande prova di coraggio, orgoglio e determinazione. Avanti Ternana, forza bardasci con una raccomandazione: soffiacete fino all'ultimo secondo di recupero.
