Orvietana, Giuliano Cioci: "Non potevo dire di no al presidente Biagioli. Vogliamo fare bene"
L'Orvietana, qualche giorno fa, ha ufficializzato il nuovo direttore sportivo: Giuliano Cioci. "Il Signore dei gol" dopo essere tornato in campo, nella scorsa stagione in prima categoria con il Colonia, ha deciso definitivamente di appendere gli scarpini al chiodo e di intraprendere il nuovo ruolo dietro la scrivania. Il dirigente biancorosso, al taccuino di www.calcioternano.it, ci ha raccontato le sue emozioni nell'accettare il nuovo incarico da ds dei biancorossi.
"La chiamata dell'Orvietana è stata inaspettata. Dopo le dimissioni di Francesco Iaccarino - ha dichiarato Cioci - il presidente Biagioli mi ha chiamato offrendomi il ruolo di direttore sportivo. Non ci ho pensato due volte ed ho accettato la sua proposta. L'esperienza da dirigente era in programma già da diversi anni. Sono molto contento di questa occasione, per me l'Orvietana è casa. Abito a pochi chilometri da Orvieto, conosco l'ambiente ed il mister. Una grande opportunità da sfruttare."
L'esperienza da calciatore con il Colonia. "L'anno scorso è stata una ripresa inaspettata in una squadra d'amici, nonostante avessi già dato l'addio al calcio anni fa. A Colonia, non lo nascondo, mi sono trovato bene con tutti. Persone squisite ed ambiente fantastico. Però alla soglia dei 48 anni ho riscontrato qualche problemino fisico e poi la chiamata dell'Orvietana a cui non potevo dire di no."
Costruzione della rosa, obiettivi e analisi sul prossimo campionato
"Sicuramente a questa rosa mancano ancora due centrocampisti. In mezzo al campo numericamente dobbiamo intervenire, un mediano ed una mezzala sono i ruoli che ricerchiamo. Tabares? No, il calciatore argentino non è stato più tesserato. Nonostante il budget ridimensionato stiamo allestendo una buona squadra per il torneo di Eccellenza. Cercheremo di creare una rosa per fare un buon campionato. Vogliamo far crescere i giovani in un gruppo nel quale ci sono anche calciatori esperti che possono dare una mano agli under. L'obiettivo è quello di disputare un campionato all'altezza. Per la vittoria finale vedo bene il Castiglione del Lego. Inoltre credo che non ci sarà la cosiddetta squadra "ammazza" campionato. Il prossimo torneo sarà sicuramente molto equilibrato e noi vogliamo disputarlo al meglio."