Ternana, i tifosi rossoverdi sognano il derby: può diventare realtà
Gubbio, Perugia e Ternana nello stesso girone. Un'ipotesi che potrebbe concretizzarsi. Nel corso della giornata di ieri avevamo anticipato la possibilità di una ripartizione geografica orizzontale della Lega Pro 2020/2021. Il motivo è piuttosto semplice quanto logico. Cercare di limitare gli spostamenti, contenere i costi post emergenza sanitaria e far fronte ai turni infrasettimanali consequenziali, sui quali dover confrontarsi. I club naturalmente avrebbero dei benefici anche di natura logistica. Una semplice equazione teorica per chiarire. Meno chilometri da percorrere maggiore il tempo di recupero per preparare la partita successiva, soprattutto quando si dovranno affrontare tre partite in una settimana.
Scadenze e ripartizione
Come è noto entro il 24 agosto le quattro società retrocesse dovranno presentare la documentazione necessaria per ottenere la licenza nazionale. L'ok definitivo spetterà alla Co.Vi.Soc. che dovrà valutarla prima di dare l'assenso definitivo. Dalla cadetteria sono scese Perugia, Juve Stabia, Livorno e Trapani. In teoria non ci dovrebbero sorprese ma nulla è scontato, quantomeno così è sempre stato. Successivamente nel corso del Consiglio Federale del 27 agosto ci sarà il via libera per le ammissioni di Giana e Ravenna (al posto di Siena e Sicula Leonzio) oltre che del Legnago in sostituzione del Campodarsego. Infine entro la fine di agosto il Tribunale Federale Nazionale si pronuncerà sui deferimenti di Bitonto (responsabilità diretta e oggettiva); Picerno e Potenza (responsabilità oggettiva).
Il 'sogno' derby
E veniamo alla parte più interessante della vicenda. Detto della possibilità di una ripartizione orizzontale della penisola la Ternana, al momento, rischierebbe clamorosamente di essere l'unica società a restare fuori nella suddivisone che ingloberebbe formazioni della medesima regione. Per intenderci: Gubbio e Perugia andrebbero nel girone B mentre le Fere resterebbero in quello meridionale. In soccorso però potrebbe arrivare l'Olbia o addirittura lo spostamento delle tre umbre nel girone C con la 'promozione' in quello centrale di Viterbese e Teramo, uniche rappresentanti di Lazio e Abruzzo.
Infine la possibile collocazione della Sambenedettese nel raggruppamento meridionale, poco probabile poiché verrebbe scomputata da tutte le altre aventi diritto, appartenenti alla regione Marche. Mere congetture che però partono da punto di partenza sempre più concreto. La Lega Pro vuol venire incontro alle società dopo l'emergenza sanitaria e aiutare i club ad essere solvibili. L'abbattimento delle spese aiuterebbe soprattutto le società di basso-medio cabotaggio, a livello economico.
