Ternana, i trequartisti fondamentali per il buon esito del campionato dei rossoverdi
Cinque punti conquistati, tre reti segnate e nessuna subita, due pareggi ed un'affermazione esterna. Il campionato 2020/2021 della Ternana è appena iniziato dopo la conclusione di una sessione estiva/autunnale piuttosto proficua. I rossoverdi possono guardare con rinnovata fiducia al match di domenica contro la Casertana (sul neutro di Avellino) andando a concludere il trittico di partite disputate in otto giorni.
Foto Luca Pagliaricci
Il ruolo dei trequartisti: equilibrio, imprevedibilità e non solo
Il sistema di gioco adottato da Cristiano Lucarelli suscita dibattito, curiosità ed alcune riflessioni. Partiamo da un assunto. Se sfruttato al meglio produce una serie di benefici indubitabili quali pericolosità offensiva, trame di gioco ficcanti, sfruttamento delle peculiarità proprie di squadra votata al bel calcio ossia ampiezza e profondità della manovra. A tratti si sono già intravisti questi principi di gioco anche grazie alle enormi qualità tecniche detenute dai singoli.
A tal proposito risultano determinanti le posizioni assunte dai trequartisti, probabilmente i ruoli chiave per interpretare al meglio il modulo praticato. Gli esterni offensivi sono chiamati alla doppia fase per evitare che i restanti reparti possano andare in sofferenza. Nella fase di non possesso il 4-2-3-1 si trasforma in una sorta di 4-4-1-1. E' l'equilibrio la parola cruciale in questo contesto che deve essere applicato in tutte le sue sfaccettature. Al momento essenzialmente sono Furlan e Partipilo i calciatori chiamati in causa, utilizzati abilmente a piede invertito, i quali hanno dato risposte ancora timide.
In fase ascendente c'è Cesar Falletti che invece agisce da trequartista centrale. La sua è una funzione diversa quanto importante. Proprio perchè gli avversari spesso propongono un centrocampo composto da tre elementi, la presenza del classe 1992 può aiutare per una serie di motivi. Oltre ad estro, imprevedibilità, esplosività ci si attende dal calciatore anche la capacità di mettere pressione ai mediani opposti e farli preoccupare più di schermarlo che impostare. Ad Avellino probabilmente ad uno tra Furlan e Partipilo verrà concesso un turno di riposo. Scalpita infatti Peralta che ha dato buoni segnali dall'ingresso in campo, nelle ultime due gare di campionato. Rotazione giusta quanto doverosa per tenere tutti sulla 'corda'.
