Ternana, anima slava e fantasia sudamericana le nuove colonne portanti delle Fere
Dopo che all'inizio dell'era Bandecchi si era deciso di puntare solamente su calciatori italiani, la Ternana è poi tornata ad acquistare anche giocatori stranieri. Nel campionato in corso la società rossoverde è seconda solo al Catania come numero di calciatori non italiani in rosa e la maggior parte di questi sono stati acquistati proprio nell'ultimo calciomercato. Nelle vittorie contro Catania e Foggia per la prima volta nella storia le Fere hanno avuto una coppia di difensori centrali completamente slava: composta dal croato Kontek, capace di unire capacità tecniche e doti difensive e dallo sloveno Boben, che mette in campo sempre intensità, cattiveria e senso della posizione. A loro si va ad aggiungere anche il primo montenegrino della storia della squadra rossoverde Filip Raicevic, che può contare anche tre presenze in nazionale maggiore.
- foto Luca Pagliaricci
Falletti cuore sudamericano per l'attacco delle Fere
Il ritorno a Terni di Cesar Falletti ha poi riportato in rossoverde la velocità e la fantasia del talento di Artigas. Negli ultimi anni hanno giocato con le Fere anche gli uruguagi Avenatti, Gonzalez, Surraco e Lopez, tutti calciatori che hanno interpretato a loro modo il calcio dell'Uruguay, nazione che ha fatto la storia di questo sport. Sarà poi importante nel corso della stagione anche il contributo di Peralta e Ferrante, due calciatori con nazionalità italiana ma con passaporto anche argentino, che sanno sicuramente interpretare anche loro al meglio lo spirito e la passione per il calcio del Sud America.
