Stefano Bandecchi ed il progetto per creare lavoro: "Terni laboratorio socioeconomico d'Italia"
Una vera e propria piaga che si acuirà sempre di più. Secondo i dati riportati dall'Istat il tasso di disoccupazione a Terni, al termine del 2019, è risultato pari al 10,4% tra i più alti nella penisola. In attesa degli aggiornamenti dell'anno in chiusura, purtroppo fortemente condizionato da pandemia e conseguente crisi, è evidente come siano soprattutto giovani e donne maggiormente colpiti. Nella fascia d'età compresa tra 15-29 anni la percentuale era pari al 24.4% mentre in quella tra 25-34 pari al 14,1%.
Il sesso femminile è addirittura penalizzato, sul medesimo trend che accomuna molte province del meridionale. Nel 2019 il tasso di disoccupazione complessiva si è infatti attestato al 14.2%. Sono dati apparentemente di un'era geologica fa poichè, lo ribadiamo, l'emergenza sanitaria ha fortemente acuito quella economica con gravi ripercussioni anche nell'oceano dell'occupazione.
Tra le novità emerse nel video diffuso da Stefano Bandecchi c'è un progetto che, quantomeno sulla carta, appare ambizioso quanto 'visionario' per contribuire alla ripartenza. "Voglio modificare l'associazione Terni col cuore e renderla più vicina alla città. Nello specifico farla evolvere in una società interinale, un centro di smistamento per trovare e creare lavoro". Per come ha sofferto la città di Terni appare, quantomeno detto a parole, completamente all'opposto di quanto constatato e vissuto soprattutto negli ultimi 12-15 anni. Ecco perché questa controtendenza potrebbe davvero contribuire ad una piccola svolta per la città. "Ho delle idee anche in termini di sviluppo cooperativo. Occorre fare qualcosa per vivere dignitosamente. Voglio far diventare la città un laboratorio socioeconomico per tutta Italia. Dimostrare il modo per risorgere, lo vorrei fare insieme al comune".
Al momento Bandecchi ha annunciato la propria intenzione senza naturalmente, e giustamente, svelare i dettagli. Un progetto del genere naturalmente deve coinvolgere il tessuto cittadino e necessita di un piano mirato, volto ad intercettare e far coagulare tutte le parti interessate (istituzioni, associazioni, aziende). Insomma come vincere il massimo campionato italiano. Ce lo auguriamo tutti di cuore.
