Ternana, il 2020 dei rossoverdi: la pagella calcistica ad un anno orribile per ognuno di noi
L'ultimo giorno del 2020 è (finalmente) arrivato. Un anno orribile, per ogni singolo cittadino, egemonizzato dall'emergenza sanitaria. Tra una sospensione ed una ripartenza, fino al parziale ritorno sugli spalti - solo per un paio di partite - è tempo di bilanci anche per la Ternana. Eppure, da un punto di vista calcistico, i rossoverdi possono salutare il doppio venti con un pizzico di comprensibile soddisfazione. Le Fere, infatti, vantano sei punti di margine sul Bari, formazione che proprio a metà luglio aveva estromesso Defendi e compagni dal sogno promozione.
Voto 7
Abbiamo dunque fatto una media tra il 5,5 della stagione conclusa e l'8,5 di quella in auge. Dopo una partenza davvero scintillante la compagine, in quel tempo, allenata da Fabio Gallo ebbe una evidente involuzione. I rossoverdi, tuttavia, riuscirono a conquistare la finale di Coppa Italia a scapito di quel Catania allenato da Cristiano Lucarelli. Alla ripartenza fu subito cocente delusione. La sconfitta subita in rimonta, al Dino Manuzzi, contro la Juventus Under 23 e la 'retrocessione' al primo turno preliminare della poule promozione. A fatica la Ternana riuscì ad arrivare al nazionale dove diede il meglio di se stessa. Una prestazione autoritaria a Monopoli ed il pareggio, piuttosto immeritato, il quale causò l'eliminazione dalla competizione.
La società decise dunque di affidarsi a Cristiano Lucarelli con il quale, escludendo la Coppa Italia, non si è conosciuta sconfitta in campionato. Dal record storico del club - ritoccato - di successi filati, fino a quello eguagliato relativo alla Serie C in compartecipazione con Cittadella e Reggina. Una meravigliosa cavalcata che tutta la categoria ci invidia e che speriamo possa durare a lungo, anche nell'anno in arrivo.
