Ternana, Curva Nord: “Non permetteremo a nessuno di calpestare la nostra dignità”
La Curva Nord della Ternana, attraverso un comunicato comparso sulla pagina facebook di riferimento, replica alle ultime esternazioni del presidente Stefano Bandecchi. Il massimo esponente del club, come è noto, attraverso il proprio profilo instagram pubblica dei video all’interno dei quali esprime il proprio pensiero.
“A tutto c’è un limite” esordisce il gruppo organizzato. “La Ternana esiste dal 1925 ed in tutta la sua storia ha sempre avuto il seguito della città e dei suoi tifosi, anche nelle categorie più basse e campi più polverosi. Non permetteremo a nessuno di calpestare la nostra dignità. Non siamo qui di certo a contestare gli sforzi economici ed imprenditoriali fatti per il bene della società e della città. D’altra parte non possiamo più continuare a tollerare le continue uscite fuori luogo, per di più nelle sedi meno opportune (“I panni sporchi si lavano a casa”) che minano la stabilità dell’ambiente, in un momento delicato e dove ora più che mai c’è bisogno di fare quadrato”.
“Fino ad ora siamo stati in silenzio ma le esternazioni del presidente riguardo ai ternani e la città sono state la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Non accettiamo lezioni di vita da nessuno, tantomeno da chi, con qualche milione in tasca, si sente in diritto di offendere un’intera comunità. Quello che rattrista è vedere molti ternani che per qualche buona azione sono disposti a calarsi le braghe, accettando di buon grado queste offese assurde. Ci sono persone che non conducano una vita agiata sono disposte ad ogni tipo di sacrificio per seguire la squadra, in ogni stadio d’Italia”.
Pertanto la Curva Nord aggiunge: “Ora basta. Queste sono le ultime righe che ci troveremo a scrivere per pretendere più rispetto e meno chiacchiere da social. Se per qualcuno la Ternana è un giocattolo per noi rappresenta la vita. Non mancherà la nostra spinta per uscire da questo momento insieme. Solo per la Ternana. Solo per la città”. Infine l’invito: “Se vuole ci vediamo al bar”. Il riferimento evoca ad un post del presidente, nel commentare la gara persa a Ferrara.
