Ternana, i rossoverdi inseguono le altre concorrenti cadette sui giovani: uno spunto per il futuro  

Ternana, i rossoverdi inseguono le altre concorrenti cadette sui giovani: uno spunto per il futuro

Un dato che fa riflettere, anche in previsione della prossima stagione per la Ternana. Allo stato attuale non ci sono infatti calciatori italiani under 21, impiegati in questo torneo di B. Nel corso della giornata di oggi, venerdì 8 aprile, si è svolta la conferenza stampa dedicata ai giovani cadetti, alla presenza di Gabriele Gravina e Mauro Balata, rispettivamente presidente Figc e della Lega B.

Secondo i dati forniti, durante la conferenza, nel torneo di B la percentuale di minuti giocati da calciatori italiani under 21 convocabili è pari al 7,4%. Il dato aumenta a quasi il 20% se si considerano gli under 23 italiani. Analizzando la rosa delle Fere sono due i calciatori classificabili come ‘Under 21’ ossia Salim Diakite e Ilias Koutsoupias che possono vantare complessivamente oltre 2000 minuti disputati. Entrambi però non rientrano nelle statistiche dei convocabili italiani.

Tutti gli altri risalenti alla speciale ‘categoria’ ossia Ndir, Capanni, Rovaglia, Mazza ed Ortolani non sono mai scesi in campo. Andando ad allargare l’orizzonte verso gli under 23 troviamo Christian Capone e Simone Mazzocchi (entrambi di proprietà dell’Atalanta) che computano circa 1500 minuti totali. Inoltre Tommaso Vitali (0 presenze) e Titas Krapikas il quale ha recentemente debuttato contro il Lecce. Infine il solo Alessandro Morlupo della Primavera è entrato a gravitare nell’orbita della prima squadra. Altro aspetto sul quale riflettere.

Numeri alla mano dunque occorrerà lavorare alacremente sia sul settore giovanile che puntare sui singoli, anche in ottica di medio periodo. La società di via della Bardesca ha investito sul cartellino di Salim Diakite e potrebbe riscattare Ilias Koutsoupias, quando sarà possibile farlo. Inoltre per sopperire alle carenze infrastrutturali il club ha riqualificato l’area del Sabotino ed ora punta forte sul nuovo Centro sportivo poiché per detenere un settore giovanile competitivo, è opportuno mettere a disposizione delle strutture sportive funzionali. Altro progetto importante è quello di stringere sinergie e collaborazioni con i club esteri e l’accordo con il Fuhlam ne rappresenta una testimonianza tangibile.

Nel corso della conferenza stampa di oggi, venerdì 8 aprile, di futuro, programmazione, prospettive ne ha parlato mister Lucarelli. Una società sostenibile pone le proprie fondamenta sulla capacità di saper lanciare i giovani e riuscire ad ottenere dei benefici. Ad esempio dagli introiti della mutualità, per la B, senza dimenticare l’aspetto preponderante ovvero i ricavi dalle singole cessioni. Al momento la Ternana insegue le altre concorrenti cadette ma potrebbe recuperare ed allinearsi sui binari giusti, a partire dalla stagione ventura.

 

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