Ternana, la pagella commentata di Cristiano Lucarelli
Era quasi al debutto, nelle vesti di allenatore cadetto. Mister Cristiano Lucarelli, dopo aver collezionato dieci panchine a Livorno, è tornato nella seconda divisione alla guida della Ternana. Una stagione che lo ha visto protagonista centrando l'obiettivo dei 50 punti che si era prefissato, ad inizio del torneo.
Sono 54 i punti conseguiti dalle Fere: 15 vittorie, nove pareggi e 14 sconfitte lo score complessivo. Dal 4-2-3-1 ad un sistema di gioco 4-3-3 fino al 4-3-2-1 modificato in 3-5-2. E proprio con l'ultimo modulo menzionato la Ternana ha trovato il suo vestito migliore da indossare: 20 punti in dieci partite con sei vittorie, due pareggi ed altrettante sconfitte.
Mister Lucarelli è stato dunque capace di ravvedersi in corsa, riuscendo ad interpretare al meglio le esigenze dei singoli. Molteplici le avversità incontrate: dagli infortuni (Falletti ad esempio out praticamente quasi tutto il girone di ritorno), ai casi Covid, fino ad alcune decisioni arbitrali alquanto discutibili. Il rigore non concesso in pieno recupero del derby e quello assegnato al Frosinone, sono forse gli esempi emblematici.
Al netto di alcune prestazioni da dimenticare (Cosenza, Vicenza, Spal su tutte) senza dimenticare le pesanti sconfitte a cospetto di Pisa, Lecce ed Ascoli, il giudizio è sicuramente positivo. Punti dissipati lungo il cammino che potevano proiettare la Ternana in una dimensione Play off, traguardo peraltro sfiorato, grazie alla rimonta di primavera. Ad ogni caduta la squadra di mister Lucarelli è stata capace di rialzarsi, meritando così l'affetto dei propri tifosi. Nel complesso la stagione del tecnico è pari ad un 6.5 di voto complessivo.
