Ternana, Mauro Mayer: "Negli anni in rossoverde si era creato un gruppo coeso"
Un po' di amarcord nella puntata di Anteprima rossoverde - pre Modena-Ternana. Nella trasmissione di calcioternano.it, nella quale analizza la gara della settimana dei rossoverdi, è intervenuta una vecchia bandiera delle Fere: Mauro Mayer. L'ex difensore ci ha parlato degli anni vissuti a Terni e ci ha raccontato un aneddoto.
"A Terni ho vissuto un'esperienza molto bella - ha affermato Mayer - sono stati anni che porto ben vivi nella mia testa e anche nel mio cuore. E' stato il mio primo club importante ed è stata la prima squadra con cui ho vinto un campionato e poi replicato l'anno successivo. Inoltre mi ha permesso di esordire in Serie B. Ricordo molto bene la piazza di Terni e ci ha sempre sostenuto in campo. E' stata un'avventura, quella in rossoverde, molto bella e la conservo con grande affetto. Sono andato via da Terni piangendo. La mia intenzione era quella di rimanere, mi trovavo bene e volevo comprare anche casa. Avevamo formato un gruppo meraviglioso composto da dei ragazzi con dei veri valori. Tutt'ora mi sento con Brevi, Fabris, Borgobello, Stellini e Borrello ci sono ancora contatti con molti altri giocatori e diversi tifosi. Quindi non volevo andar via anche perché, a Modena, sono sceso in C1 ma è stata la fortuna di trovarsi al posto giusto nel momento giusto per tutto quello che è successo successivamente."
L'aneddoto di Mayer. "Quegli anni a Terni vivevamo al Liberati perché noi mangiavamo li. All'interno dello stadio, una volta entrati negli spogliatoio e dopo la sala massaggi, c'era una sorta di cucina ed una sala da pranzo. Finivamo l'allenamento e poi, delle signore, ci preparavano il pranzo o la cena. Quindi noi il Liberati lo abbiamo vissuto, veramente, a 360 gradi! Cosi - ha concluso l'attuale allenatore del Nonantola - si è formato un gruppo stupendo che ci ha portato a vincere due campionati di fila."
