Ternana, una batosta senza attenuanti: tornano i fantasmi dello scorso anno
Una sorta di déjà-vu che fa riflettere per la Ternana. I rossoverdi escono da Modena con una pesante sconfitta, soprattutto nelle dimensioni, la quale evoca alcune batoste della scorsa stagione. Era capitato in ben sette circostanze incassare almeno quattro marcature, Coppa Italia compresa, con una vittoria, un pareggio e cinque sconfitte inanellate.
Il rovescio di Modena è figlio di una serie errori individuali e più complessivamente di reparto. Andando ad esaminare le singole situazioni di gioco purtroppo, sotto certi punti di vista, si assiste a problematiche già emerse nel corso del torneo pregresso. Il rigore causato da Ghiringhelli nasce da un passaggio corto di Partipilo sul quale il difensore commette una grande ingenuità, capitalizzata al meglio da Diaw. L’autorete di Capuano è generata da una discesa di Gargiulo sulla quale Ghiringhelli chiude troppo in ritardo. Nella ripresa poi il 3-1 di Falcinelli si concretizza dopo un’azione sulla fascia sinistra delle Fere, particolarmente martellata dai calciatori emiliani. Infine una deviazione della barriera concausa l’ultima segnatura modenese ed in quel frangente Iannarilli, decisivo in almeno due circostanze, non appare reattivo al massimo.
Al netto delle marcature subite sono due le questioni da sottolineare. La Ternana ha subito troppo sulle fasce laterali e non è stata capace, in linea mediana, di arginare le incursioni dei calciatori di Tesser. Una duplice incapacità che poi ha consentito ai canarini di dilagare e colpire anche due traverse, nel corso della gara. Altra costante, ereditata dallo scorso torneo, la rete subita alla prima occasione vera, dopo aver iniziato la partita in modo quantomeno incoraggiante. Se da una parte è corretto parlare di lavorare sodo, cercare di migliorare i singoli dettagli è altrettanto preoccupante il legame con il recente passato.
Un dato statistico: su sei marcature al passivo ben quattro arrivano da situazioni di palla inattiva, tra questi naturalmente un rigore, più un’autorete. Confermare praticamente per intero il pacchetto difensivo è stata una scelta dettata dalla seguente riflessione: è stato probabilmente indicato nel centrocampo il reparto maggiormente da rinforzare. L’auspicio è che sia stata fatta quella giusta (di scelta) anche perché, questa Serie B, si annuncia molto più competitiva di quella appena salutata.
