Cristiano Lucarelli pre Ternana-Genoa: "Abbiamo bisogno del massimo incitamento"

Alla vigilia di Ternana-Genoa interviene mister Cristiano Lucarelli. Il tecnico analizza la sfida contro i liguri, focalizzando l'attenzione sulla settimana lavorativa delle Fere. Appuntamento alle 12.30 nella sala stampa del Libero Liberati. La redazione di www.calcioternano.it fornirà la diretta testuale dell'evento.

Inizia la conferenza stampa

"Prepariamo al meglio ogni battaglia come sarà anche quella di domani. La classifica lascia il tempo che trova. Il campionato di Serie B si deciderà da marzo in poi. Non diamo peso alla graduatoria. Come ho dormito? Come tutte le altre volte"

"Il Genoa è la squadra più forte di tutta la Serie B. Detiene giocatori bravi, giovani, veloci, di prospettiva. Danno intensità in tutte le gare. Domani sarà una bella partita. Dovremo essere umili e coraggiosi. Giocano un calcio di riaggressioni. Assomiglia molto alla Ternana della Serie C. Portano molti calciatori oltre la linea della palla. Detengono personalità e consapevolezza.  Dovremmo essere bravi soprattutto nel palleggio"

"Verranno a Terni per fare la partita secondo le loro caratteristiche e principi di gioco. Non mi aspetto particolari adattamenti alla Ternana"

Agazzi e Favilli: "Stanno un pochino meglio. Ultimamente siamo molto legati a dei confronti con i medici. Domani ci saranno delle staffette poiché dobbiamo gestire obbligatoriamente i minutaggi. A Benevento siamo stati bravi come staff"

Corsa al biglietto: "Abbiamo lavorato bene tutti società, giocatori, staff. La programmazione, l'organizzazione e le idee chiare ti danno dei vantaggi. Riportare gente allo stadio ci fa piacere. Avremo bisogno del massimo incitamento dei presenti. Una partita bella quanto difficile da giocare"

Minimo comun denominatore: "Per vincere le partite occorre segnare. Il Dna della squadra è quello di cercare la marcatura. Sono tutte reti vere perché siamo tra le poche squadre a non aver battuto un calcio di rigore"

"Per giocare bene bisogna essere in due. Benevento e Palermo sono compagini che giocano. Se arriva un avversario con dieci uomini dietro la linea della palla diventa tutto complicato. Di conseguenza abbiamo approfittato degli spazi a disposizione"

Favorite: "Genoa, Parma ma non trascurerei altre sei-sette squadre. Di solito quando retrocedi dalla Serie A qualche problemino lo hai. Il Genoa è appena ad un punto e non ha avuto criticità"

Falletti: "Era in procinto di entrare contro il Benevento. Poi abbiamo fatto gol per poi rinforzare gli ormeggi, una volta rimontato"

Obiettivi: "Vogliamo continuare a stupire, restando magari attaccati al gruppone. Poi come succede nelle tappe del Giro d'Italia essere pronti a sprintare. Tutto ciò si potrebbe realizzare con tanta umiltà. Il test di domani darà delle indicazioni, non delle risposte"

Fine conferenza stampa