Ternana, il giudizio al calciomercato: 'rischi' in difesa ed attacco
Una sessione di calciomercato senza acuti per la Ternana. La società di via della Bardesca infatti ha provveduto ad operare sei movimenti in uscita (Federico Furlan rientra in tale computo) andando così a snellire l'organico a disposizione di Aurelio Andreazzoli. Il giudizio naturalmente non può che essere condizionato da tale decisione che 'sconta' le vicissitudini extra-calcistiche. Andiamo ad analizzare i reparti:
Difesa
Il passaggio alla difesa a tre implica delle valutazioni. In tal senso la partenza di Alessandro Celli appare troppo affrettata poichè il calciatore può ricoprire il ruolo di esterno e 'braccetto' di sinistra. Mister Andreazzoli però è intenzionato a proporre Martella, rimasto in rossoverde dopo l'accostamento al Palermo. In attesa del recupero di Marco Capuano il reparto appare un pò scoperto. I centrali disponibili sono Diakite, Sorensen, Bogdan, Mantovani, Mazzarani, Ndir e Martella, l'unico mancino e da scoprire nella possibile nuova posizione.
Centrocampo
Il reparto forse più completo, quantomeno sotto il profilo numerico. All'inizio della sessione era stato ipotizzato l'arrivo di un regista. Il motivo? La tipologia di gioco adottata dal tecnico con una costruzione dal basso, tendente alla qualità. Il passaggio ad un modulo diverso, anche sotto il profilo dell'interpretazione, modifica anche lo scenario. Bravo dunque il mister ad adeguarsi al materiale umano a disposizione.
Attacco
E veniamo alle 'note dolenti'. Sotto il profilo numerico la Ternana può contare su Capanni, Donnarumma, Favilli, Partipilo e Falletti, senza computare capitan Palumbo ormai trequartista in pianta stabile. Gli eventuali problemi non sono dettati dal valore o dalla quantità dei singoli. Le criticità potrebbero riscontrarsi dalle problematiche fisiche poichè, al netto di Partipilo e Palumbo, gli altri rossoverdi non si sono potuti esprimere al meglio delle loro potenzialità. Facendo i debiti scongiuri dunque occorrerà fare di necessità virtù. I recuperi di Donnarumma e Falletti, in tal senso, potrebbero risultare davvero decisivi.
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