Ternana, decisioni arbitrali e Var: rossoverdi in credito APPROFONDIMENTO

Diverse in questa stagione le decisioni arbitrali non molto chiare nei confronti della Ternana, dopo che anche lo scorso anno si era recriminato molto. In particolare in questo campionato l'uso della tecnologia Var spesso si è mostrata contraria alle Fere. Infatti nel complesso della stagione quasi mai l'uso del consulto davanti agli schermi ha poi portato a decisioni positive per i rossoverdi. La Ternana già nella prima parte della stagione aveva subito contro tre rigori dubbi: nel derby per il fallo di Coulibaly su Casasola con l'intervento dopo diversi secondi del Var e il penalty poi parato da Iannarilli a Di Carmine, poi in Benevento-Ternana per un rigore fischiato su un ipotetico fallo del portiere rossoverde su La Gumina con il Var che mandò l'arbitro al monitor ma senza che questo cambiò la sua idea, e poi il rigore guadagnato e realizzato da Coda in Ternana-Genoa sempre per fallo di Iannarilli.

Ternana-Benevento - foto Luca Marchetti

Episodi recenti

Nelle ultime gare c'è stato un lungo elenco di episodi sfavorevoli. Dal rigore fischiato contro in Ternana-Modena per un intervento a pallone ormai lontano di Ghiringhelli, poi un fallo molto simile su Partipilo non fischiato nel match di Cosenza. Nel match successivo è poi arrivata la decisione più sorprendente di tutte, ovvero il gol annullato a Partipilo per un fallo di mano di Palumbo diversi secondi prima, con il gol annullato per l'intervento del Var, ma in questo caso è stata poi la stessa Aia a confermare che la decisione presa è stata sbagliata.

Poi di nuovo nel derby per una lieve spinta di Partipilo a Sgarbi è stato annullato il gol dell'eventuale vantaggio delle Fere, mentre nulla è stato rilevato nella mischia biancorossa che ha portato al primo gol del Perugia. Ora le ultime decisioni negative contro il Benevento: con il braccio largo di Karic nel primo tempo e il tocco di mano di Tello nel finale, entrambi non rilevati dall'arbitro in campo e nemmeno dal Var. Con la tecnologia che ancora una volta non ha girato dalla parte dei rossoverdi.