Ternana, nodo presunta incompatibilità per Stefano Bandecchi: lo scenario
Il nodo della presunta incompatibilità per Stefano Bandecchi, presidente della Ternana e sindaco di Terni verrà sciolto domani, lunedì 19 giugno. Al punto uno dell’ordine del giorno del Consiglio comunale è infatti prevista la convalida degli eletti. Pertanto la questione verrà affrontata con l’ormai consueto iter: interventi e voto da parte dei nuovi esponenti di palazzo Spada con i semafori che si accenderanno a seconda delle intenzioni ossia favorevole, contrario ed astenuto. La maggioranza composta dal gruppo di Alternativa Popolare, poiché le liste presentate alle urne sono poi confluite in aula nel partito menzionato, può contare su venti consiglieri. Una maggioranza corposa che, a meno di clamorose quanto improbabili sorprese, si schiererà a supporto del primo cittadino.
Nel caso di convalida degli eletti, pressoché certa, si potrebbe configurare un nuovo scenario, al di fuori del perimetro comunale poiché: “La decadenza dalla carica di sindaco, presidente della provincia, consigliere comunale, provinciale o circoscrizionale può essere promossa in prima istanza da qualsiasi cittadino elettore del comune, o da chiunque altro vi abbia interesse davanti al tribunale civile”. A quel punto potrebbe scattare un iter piuttosto complesso ed articolato.