Ternana, la storia di Luca Leone con le Fere: luci e ombre della sua esperienza in rossoverde
Sta per concludersi ufficialmente la lunga avventura di Luca Leone come Direttore Sportivo della Ternana. Quattro anni e mezzo in cui il nativo di Pescara ha guidato il mercato e le strategie a livello sportivo delle Fere con alti e bassi, soddisfazioni e momenti difficili. Da un inizio complesso nel caos di fine 2018 con ancora De Canio in panchina, alla splendida stagione della promozione, fino alle scelte con luci e ombre negli ultimi due campionati di Serie B. Un rapporto con la piazza non idilliaco, per un Direttore che ha svolto poche conferenze stampa in rossoverde, ma ha sempre parlato prevalentemente con fatti e decisioni, svolte sempre in piena sintonia con il Presidente Stefano Bandecchi con cui ha avuto fin dall'inizio un ottimo legame.
Tantissime le operazioni di mercato fatte da Luca Leone da D.S. della Ternana. Dai primissimi colpi del mercato invernale 2018/19, con giocatori che non hanno fatto bene in rossoverde come Boateng e Castiglia, l'arrivo del fedelissimo Paghera, ma anche il primo ritorno in rossoverde di Palumbo che poi diventerà una delle certezze della sua gestione. Cosi come Partipilo acquistato l'estate successiva dalla Virtus Francavilla, come scommessa, diventato poi uno dei pezzi pregiati delle Fere.
- foto Luca Pagliaricci
 
Nella stagione 2020/1 è iniziata la costruzione della squadra che ha portato le Fere alla promozione in B: da Mammarella e Proietti acquistati già nella stagione precedente, a Kontek, Boben, Peralta e soprattutto il ritorno di Falletti, altro grande colpo di mercato di Leone. Le ombre risalgono poi soprattutto agli ultimi due anni di Serie B, dove anche visti i grandissimi investimenti economici della società ci si aspettava il definitivo salto di qualità delle Fere verso il sogno Serie A.
- foto Luca Pagliaricci
 
Non sono mancati i giocatori di categoria acquistati: Donnarumma, Pettinari, Martella, Capuano, Di Tacchio e anche giovani acquisti di grande prospettiva azzeccati in pieno come Diakitè e Corrado. Ma anche tante meteore in rossoverde come Ghiringhelli, Capone, Raul Moro, Spalluto, Coulibaly e Cassata. Probabilmente è mancato il definitivo passo in più per sognare veramente la massima serie, ma sicuramente Leone ha fatto la storia degli ultimi anni della Ternana. Adesso invice inzia una nuova era con Nicola Guida alla presidenza ed un nuovo ds!













