Prime parola al suo ritorno come Direttore Sportivo della Ternana per Stefano Capozucca. Ai microfoni della stampa ai ritiro di Cascia l'ex dirigente di Genoa e Cagliari ha parlato sia del suo passato in rossoverde che del futuro delle Fere:
"Sono felice di essere tornato a Terni, qua sono stato benissimo nell'anno e mezzo che ho passato in rossoverde. Ora c'è da lavorare molto, siamo in ritardo ma il Presidente è pronto ad abbracciare questa sfida. Non ci sono proclami da fare, so che mi aspetta un compito difficile, dobbiamo rifondare questa squadra, gestendone i costi e iniziando a programmare per il futuro. Non voglio deludere ne me stesso, ne il Presidente, ma soprattutto non vogliamo deludere i tifosi, che mi augurano possano tornare in massa a portare calore allo stadio.
Stimo molto Lucarelli, non l'ho mai avuto come tecnico ma abbiamo avuto un ottimo approccio in questi primi giorni di conoscenza. Sui giocatori attuali su Corrado e Diakite sono due giocatori che mi piacciono e su cui crediamo molto, si muoveranno solo per offerte irrinunciabili. Pettinari è lui che vuole lasciare Terni, non vogliamo gente che non ha voglia di restare ed impegnarsi in un anno di sofferenza. Donnarumma è un calciatore importante con un ingaggio rilevante. Valuteremo le singole situazione ma sono finite le porte girevoli.
Sulla mia esperienza passata purtroppo nel secondo anno Agarini mi aveva comunicato che non riusciva più a sostenere economicamente la squadra, io comunque ero rimasto i primi sei mesi nonostante già mi aveva cercato il Genoa, da gennaio in poi già non ero più io a seguire la squadra. Rimango comunque molto legato ad Agarini, si mise a piangere quando mi comunicò i suoi problemi finanziari, ci sono rimasto molto legato."










