San Venanzo, Jacopo Bonci: “Ambiente rarissimo per serietà e calore”
Un inizio torneo da rimarcare per il San Venanzo. La compagine biancazzurra ha infatti inanellato tre successi, in altrettante gare. L’ultimo, in ordine prettamente temporale, maturato sul campo amico a cospetto del Sangemini. Un poker di reti che ha visto partecipare quattro protagonisti differenti. Al taccuino di www.calcioternano.it è intervenuto Jacopo Bonci autore della seconda marcatura, firmata all’altezza della mezz’ora: “Il merito va ascritto a Di Salvatore, capace di compiere delle giocate da altre categorie. Un ragazzo umile e con il quale si sta benissimo. E’ pertanto facile trovarsi sempre in superiorità numerica in fase offensiva perché ha la grossa capacità di saltare l'uomo, così come il capitano. Dall'altra parte, posso prendere il merito di aver messo quel pizzico di istinto ed è andata bene nella circostanza del gol”.
Il successo ottenuto contro il Sangemini: “Una gara preparata al meglio. Abbiamo fatto sembrare facile una partita che non lo era affatto. I rossoblù hanno buonissime caratteristiche, detenendo fisicità e provano a giocare dal basso con i centrali ed il play. L'abbiamo indirizzata subito e questo ci ha aiutato, come già detto, a fare sembrare facile una gara complicata”. Una squadra ambiziosa e ben assortita: “La differenza la fa sempre il gruppo ed il nostro sembra essere già davvero solido, anche se è solo l'inizio. Questo è uno dei meriti della società e del Direttore sportivo Pambianco che hanno messo insieme un gruppo di persone prima che giocatori. Inoltre noi del blocco di Foligno e dintorni siamo già tutti amici, abbiamo giocato insieme negli anni passati e condividiamo un’amicizia anche fuori dallo spogliatoio”.
Alcune peculiarità di San Venanzo: “Sicuramente un ambiente rarissimo. La disponibilità, la serietà, la correttezza e il calore del posto rappresentano delle unicità. Davvero tutto molto spontaneo da parte della società e del paese. Siamo comunque consapevoli di avere una rosa molto competitiva. Abbiamo giocatori che hanno avuto problemi fisici ed alzeranno l'asticella notevolmente, come ad esempio Campagnacci, per me un esempio assoluto. Il campionato è tosto, fatto di squadre fisiche, organizzate e dotate di giocatori importanti. Tante piazze importanti come Cannara, Bastia, Foligno, Guardea ed altre cercheranno di fare tutto il possibile per la riuscita della stagione e il raggiungimento dei propri obiettivi”.
