Ternana, Roberto Breda: "Tutti uniti per fare l'impresa"
Una mattinata dedicata alla presentazione del nuovo tecnico della Ternana Roberto Breda. La sala stampa del Libero Liberati infatti accoglierà il mister, accompagnato dal Direttore sportivo Stefano Capozucca. La redazione di www.calcioternano.it seguirà in diretta l'evento attraverso una diretta testuale a partire dalle 11.
Stefano Capozucca: "Era necessario il cambio, dopo i risultati maturati sul campo. Abbiamo fatto le nostre valutazioni con gli altri dirigenti. Quando ho chiamato Breda non ha parlato di contratto. Aveva visto alcune prestazioni ed è scoccata la famosa scintilla. Ora tocca a lui."
Roberto Breda: "Torno con piacere. Otto anni fa la situazione non era troppo diversa. Ci sono i presupposti per fare un buon lavoro. L'aspetto predominante è l'organico. Questa è una squadra che ha fatto anche delle buone cose. E' stata poco fortunata. Subentro ad una persona che ha fatto la storia recente della Ternana. L'unica cosa che ho visto per fortuna è che non ci sono derby. Professionalmente pensavo fosse un'opportunità da cogliere. Resto dell'idea che sia un gruppo che non merita questa posizione di classifica. Solo crescendo possiamo fare un bel lavoro. La B non è il campionato dei nomi ma di chi diventa squadra"
"Sotto il profilo tattico ho delle mie idee. Tuttavia dovranno essere valutate. Ci aspetta una partita tosta, bella con un avversario che ha dei valori e delle difficoltà. Dobbiamo essere tutti uniti per fare l'impresa. Le parole contano poco. Dobbiamo fare i fatti. "
"Dobbiamo togliere gli alibi e parlare di campo. C'è voglia di dialogo, di confronto e questo è il percorso ed è il bello del nostro mestiere. Creare un percorso e portare i risultati"
"La rosa detiene dei valori. Ci sono giocatori tipo Federico Dionisi che ha fatto dei numeri importanti. Ce ne sono di giovani di ottime prospettive. Fare il vestito su misura spetta al sottoscritto. Dobbiamo lavorare per diventare una squadra forte". Social: "Quando alleno chiudo tutto e mi concentro sul campo, la priorità"
Staff: "Alcuni collaboratori li porto con me. Ci sono comunque delle sfumature da sistemare con la società. Non credo negli staff tanto numerosi, senza giudicare nessuno". Modulo: "Un'idea ce l'ho. Non sono fiscale. A me piace un calcio codificato. Il sistema di gioco è l'ultimo dei problemi. La media punti l'ho calcolata sempre e solo alla fine. Fondamentale concentrasi sulla partita in arrivo, impossibile fare delle tabelle. Bisogna ritrovare fiducia, autostima. Concentriamoci essenzialmente sul lavoro"
"La serenità arriva con i risultati. Accettare l'errore, dare dei feedback. Le prestazioni collegano l'ambiente. Sta a noi portare tutti dalla stessa attraverso le prestazioni, il lavoro. I presupposti ci sono tutti. Dalle credenze ai fatti c'è il lavoro"
Falletti e la collocazione sul campo: "Cercheremo di utilizzarlo al massimo. Con me ha sempre giocato trequartista. Può tornare ad essere protagonista"
Giudizio su Labojko: "Dobbiamo riportare il giocatore al suo livello. Un lavoro che spetta al sottoscritto ed ai ragazzi. Faccio molto leva su questa voglia di tornare ad essere giocatori importanti, sempre a servizio dell'obiettivo primario. Tuttavia è giusto non fissarsi su un solo calciatore"
fine conferenza stampa