Ternana, la cura Roberto Breda: fase difensiva rivedibile
Diciotto reti al passivo, in tredici partite di campionato. La Ternana occupa il terzultimo posto nella speciale graduatoria, condiviso con Catanzaro e Spezia. Ha incassato una media di 1,3 reti a partita e solo in due occasioni non ha subito marcature (Bari e Reggiana). I numeri comunque devono sempre essere contestualizzati. Il reparto arretrato infatti può essere considerato il più competitivo del roster rossoverde per numero di calciatori, qualità dei singoli e capacità di saper interpretare più ruoli.
Su cosa sta intervenendo Roberto Breda: la fase difensiva, più nel complesso, necessita di essere rivista e rivisitata. Una fase che riguarda tutta la squadra che deve compartecipare, in modo positivo, a portare a casa il risultato. Altro aspetto importante. In diverse occasioni i rossoverdi hanno mostrato un atteggiamento troppo rinunciatario, costringendo i difensori ad un lavoro extra. Aumentare la pressione comporta acuire il margine di errore. Infine fase difensiva equivale ad organizzazione. Fondamentale un'attenzione massima per evitare di ripetere certe disattenzioni fatali, soprattutto nei minuti finali delle singole gare.