Bari-Ternana, le pagelle: centrocampo da incubo, malissimo anche Casasola

I voti ai rossoverdi al termine di Bari-Ternana:

Iannarilli 6: Gran parata su Maita al 35' e subito dopo respinge in angolo una conclusione di Nasti. Non riesce poi ad opporsi alle tre conclusioni vincenti che portano al gol i padroni di casa.

Diakite 6: Salva su Kallon poco prima delle due reti avversarie, nel gol di Ricci però salta completamente l'asse difensivo destro composto da lui e Casasola. Nella ripresa prova spesso a sovrapporsi offensivamente e in una sortita in attacco trova la rete della bandiera dei rossoverdi, che dimostra come il francese sia sempre l'ultimo a mollare.

Sorensen 5,5: Con la fascia di capitano al braccio cerca sempre di tenere alta la squadra tentando spesso l'anticipo su Nasti. Manca però completamente l'intervento in occasione della terza rete degli avversari.

Lucchesi 5,5: Nel primo tempo prova a controllare la velocità di Kallon, poi quella di Achik, qualche volta va in sofferenza ma spesso chiude con buoni interventi difensivi. Non riesce a bloccare, tuttavia, Nasti in occasione del 2-0 avversario.

dal 33'st Boloca 6: Esordio in rossoverde per il centrale ex giovanili della Juventus, approccia bene alla gara nel finale.

Casasola 5: Peggior prestazione dell'ex Salernitana da quando gioca con le Fere. Si perde totalmente Ricci in occasione del gol del vantaggio e in fase offensiva sbaglia tutti i palloni che passano dai suoi piedi.

Labojko 5: Inizia bene il match dando segnali di crescita, poi cala sul finale di primo tempo horror di tutta la squadra e soprattutto perde il bruttissimo pallone che regala la seconda rete al Bari. Nella ripresa in dieci minuti rischia un fallo da rigore, si prende il cartellino giallo per una manata e rilancia Kallon per un pericoloso contropiede avversario, prima dell'inevitabile sostituzione.

dal 12'st de Boer 6: Più preciso nei passaggi rispetto ai suoi compagni di reparto, l'unico a tentare qualche filtrante e cambio di gioco.

Marginean 5: Totalmente impalpabile per tutti i novanta minuti, tocca pochissimi palloni e nonostante la stazza non da fisicità alla mediana rossoverde che appare in perenne difficoltà per tutto il match.

Carboni 5,5: Subito esordio da titolare per l'ex Monza, che mostra di saper reggere fisicamente l'azione di copertura e ripartenza su tutta la fascia sinistra, però è quasi sempre impreciso nel momento dei cross finali.

dal 22'st Favasuli 5,5: Non riesce ad incidere nel match.

Luperini 5: Nel ruolo di trequartista l'ex Palermo non si dimostra all'altezza di poter essere l'alternativa a Falletti, non riesce mai a legare il gioco delle Fere dimostrandosi sempre prevedibile e incapace a guidare i contropiedi rossoverdi.

Pyyhtia 5,5: Anche il finlandese, come Luperini, è apparso molto poco a suo agio nel ruolo di trequartista.

Distefano 6: L'unico calciatore delle Fere in campo che ha un po' di fantasia e capacità di saltare l'uomo, qualità che sfrutta fin da subito quando è pericoloso con un paio di occasioni già nel primo quarto d'ora di gioco. Il giovane della Fiorentina è tra i migliori delle Fere essendo l'unico che prova a legare l'azione tra centrocampo e attacco, fino alla sostituzione a metà del secondo tempo.

dal 23'st Zuberek 5,5: Aggiunge fisicità nel finale di partita, tuttavia arriva spesso in ritardo commettendo diversi falli, entra però anche nell'azione del gol realizzando la sponda a Diakitè.

Raimondo 5,5: Mai incisivo il giovane attaccante di proprietà del Bologna, non trova la porta in un paio di occasioni pericolose del primo tempo e anche nella ripresa ha pochissime chance e sbaglia spesso controlli elementari.