Ternana-Spezia, Philip Platek: "La nostra squadra è forte"
Il presidente dei liguri Philip Platek, in una conferenza stampa da remoto, ha parlato prima di Ternana-Spezia per fare il punto della situazione in casa bianconera. "Negli ultimi due mesi - ha affermato Plateh nelle parole riportate da spezia1906.com - abbiamo analizzato cosa non è andato, abbiamo apportato migliorie con l’introduzione del nuovo allenatore e nuovi giocatori. Il nostro focus è centrato a migliorare e negli ultimi due match abbiamo visto miglioramenti. Ma deve essere solo l’inizio. Gli investimenti fatti non riguardano solo gli acquisti dei calciatori ma anche salari, agenti, allenatori, lo stadio. La proprietà è intervenuta nel rinnovamento della Curva Piscina per adattarla alla Serie A. Dal nostro arrivo abbiamo investito 38 milioni di euro, escluso l’acquisto della società, questa stagione costerà oltre dieci milioni di euro”.
Retrocessione in Serie B e risorse economiche. “Ci sono stati molti fattori: scelte prese dal club, dal management e anche sfortuna. Ammetto che ci sono stati errori, ma il passato non si può cambiare Per la stagione 2021-2022 abbiamo dovuto sopperire alla penalizzazione della proprietà precedente, investendo in giovani calciatori e cercando di sopperire alle perdite anche con la cessione futura di altri giocatori che speravamo potessero rivelarsi vincenti”.
Contestazione tifosi e gruppo squadra: “I giocatori hanno bisogno del supporto dei tifosi, è importante. La frustrazione non aiuta nessuno, sono aperto ad ascoltarli e a rispettarli, ma non ho apprezzato molto quando i tifosi hanno avuto alcuni atti di violenza. Quando retrocedi dalla Serie A non significa che la squadra sia così scarsa. Abbiamo vinto con Inter e Milan, non penso fossero brutte squadre perché hanno perso contro di noi. L’area tecnica ha il mio sostegno, ha fatto un ottimo lavoro in gennaio prendendo nuovi giocatori e un nuovo tecnico, sono fiducioso che si possa cambiare passo. Abbiamo giocato molto male in alcune partite, ma allo stesso tempo abbiamo fatto belle partite come a Palermo e Cosenza, dove avremmo meritato qualcosa in più. La squadra - ha concluso il presidente - è competitiva”.









