Castello, Marco Paragnani: "Un traguardo che mi ha emozionato"
Un obiettivo importante quello raggiunto da Marco Paragnani con il Castello. Il trequartista, nella sfida Del Nera-Castello terminata 2-2, ha realizzato la rete numero 50 con la maglia biancoblù e - al taccuino di www.calcioternano.it - ha raccontato la sfida: "Un pareggio giusto - ha commentato il calciatore del Castello - la posta in palio era alta per entrambe le squadre data la posizione in classifica e dato che le squadre sotto corrono forte. Storicamente le partite con il Del Nera sono sempre ricche di gol ed emozioni e, nonostante il pari potesse andare bene ad entrambe le squadre, la voglia di prevalersi è stata costante nei 90 minuti. Partita giocata a viso aperto, ci poteva anche vedere vincitori o sconfitti. Complimenti al Del Nera, nonostante assenze pesanti, ci ha messo in grosse difficoltà. Sotto nel risultato per due volte, siamo riusciti a non disunirci e ad ottenere un ottimo punto in trasferta."
Sensazioni ed emozioni per una marcatura storica. "Era un traguardo che speravo di raggiungere già nella stagione 2019/2020 ma poi il Covid prima e un problema di salute che, non mi ha permesso di ottenere l’idoneità agonistica per due anni, ha rallentato il raggiungimento di questo piccolo obiettivo. Ad essere sincero, speravo di centrarlo prima della 22esima giornata ma l’età avanza e con lei anche gli acciacchi e gli infortuni. L’emozione è stata tanta soprattutto quando sono stato sommerso dagli abbracci dei miei compagni. La dedica? Va a mio padre. Mi segue praticamente in tutte le partite e deve essersi annoiato molto, negli ultimi anni, le domeniche pomeriggio. Inoltre a tutti i miei compagni, allenatori, dirigenti che in questi anni, hanno contribuito con il sottoscritto, a portare in giro per l’Umbria i colori di una società. Questa tra mille difficoltà porta avanti lo sport in una piccola comunità come quella di Castel dell’Aquila dal 1969. Menzione speciale a mister Pellegrini, il quale mi ha voluto fortemente con lui nel 2017 e con il quale si è instaurato un rapporto speciale che va ben oltre il campo di calcio."
Il club di Castel dell'Aquila un'isola felice e l'obiettivo, di questa stagione, è il raggiungimento senza passare per i Play out. "Le difficoltà sono tante soprattutto per i compagni che abitano lontani. Nonostante ciò anche i miei nuovi compagni risponderebbero positivamente. La società, nel loro piccolo, non ci fa mai mancare nulla e soprattutto non ci mette alcun tipo di pressione. L’importante è scendere in campo e divertirsi. Nelle ultime due stagioni, nelle quali facevo comunque parte del gruppo squadra, esprimevamo un bel gioco collettivo. Tutto ciò, alla fine, ci ha permesso di raggiungere due salvezze in partite da dentro e fuori in cui sono venuti fuori prima gli uomini e poi i giocatori. Quest’anno la rosa è nettamente più forte. Abbiamo un centravanti come Marshtiefaj che in futuro spero possa battere il mio record. Ad inizio anno credevo nel raggiungimento di posizioni migliori ma gli infortuni di Antonini, dei fratelli Tabuani, Matteo Rossi, ecc, stanno complicando il nostro cammino. Sono sicuro però, di uscirne vincitori anche quest’anno - ha concluso Marco - e senza passare per i Play out."
