Ternana, il progetto del Liberati ‘alternativo’: “Costi minori ed impianto funzionale”
Un nuovo stadio per la Ternana. I tifosi lo sognano da tempo ed il progetto ‘stadio-clinica’ ha riacceso un desiderio ormai sopito da tanti anni. Nel corso della mattinata di oggi, venerdì 15 marzo, presso lo studio Corradi è stato presentato un preliminare che prevede la realizzazione di un impianto con un esborso minore ed il mantenimento della parte esterna e del manto erboso.
L’ingegnere Sandro Corradi ha precisato in primo luogo: “Non vogliamo sostituirci a nessuno e non cerchiamo alcun tipo di incarico. Siamo ben contenti che, attraverso la legge stadi, si possa intervenire sull’impianto”. Oltre a Sandro Corradi erano presenti il papà Luigi e l’architetto Paolo Leonelli. “Riteniamo che si possa realizzare uno stadio altrettanto funzionale con molti meno soldi. Abbiamo redatto un progetto preliminare e funzionale nella gestione. Progettiamo stadi da 50 anni, in Italia ed all’estero. Ci siamo occupati del Liberati in due distinti periodi pertanto è sembrato opportuno, da parte nostra, dare un contributo. La città ha interesse affinché sia adatto e gestito in maniera economica.”
Alcune caratteristiche: “Uno stadio all’inglese bello e funzionale dalla capienza di circa 16 mila posti. Impianto completamente in acciaio con un occhio particolare alla gestione. Si può costruire durante il campionato, utilizzando anche quanto c’è già di buono nella parte esterna, mantenendo il campo di calcio. Il costo complessivo è di circa venti milioni di euro, di questi undici per la parte Liberati e nove per quella relativa alle sistemazioni esterne. Tra le ipotesi anche due volumi: uno dedicato al commerciale e l’altro per la sede societaria ed il museo”. Come è noto lo ‘stadio-clinica’ ha già scontato dei passaggi istituzionali: “L’autorizzazione regionale non entra affatto nella tipologia dello stadio. E’ invece sufficiente una variante per ricevere quella comunale”. Il progetto è stato presentato a Nicola Guida: “Lo ha reputato interessante anche per il notevole risparmio, in termini economici.
