Campitello, Stefano Della Rosa: "Stagione straordinaria. Daremo il massimo fino alla fine"
Un campionato superlativo per il Campitello. La squadra del presidente Cristiano Castellani, a quattro giornate dal termine, si trova prima con 62 punti. Il direttore sportivo Stefano Della Rosa ha voluto tracciare un bilancio del torneo svolto finora. "C'è un solo aggettivo per descrivere il campionato fin qui giocato dai nostri ragazzi: straordinario! Trovarsi in prima posizione a 5 punti dalla seconda in classifica a quattro giornate dal termine, in un girone dove ci sono società ben più blasonate e con passati in categorie superiori rispetto a noi, non può che renderci orgogliosi del lavoro svolto da mister Luca’ e dai ragazzi. Siamo oramai in una fase in cui chiunque viene chiamato dare il suo contributo in campo sa cosa deve fare e si mette al servizio dei compagni, della squadra, per raggiungere l’obbiettivo. Questo vale anche e soprattutto per i più giovani. Quest'ultimi, nell’arco della stagione, hanno acquisito la giusta mentalità risultando spesso decisivi ai fini della vittoria o comunque dell’economia della partita."
Il rush finale per i rossoblù: "Arrivare alla sosta pasquale con 62 punti (eguagliando il record della stagione 2004/2005 del Campitello di mister Favilla che chiuse il torneo di Promozione al primo posto) avendo il miglior attacco con 50 gol realizzati e la miglior difesa con 16 gol subiti, da la giusta dimensione della stagione in corso. Ora abbiamo qualche giorno per ricaricare le batterie e recuperare qualche infortunato cercando di arrivare alla ripresa del campionato nelle migliori condizioni possibili. Mancano quattro gare per completare la stagione più eventuali play off. C'è quindi ancora da lavorare perché alla ripresa incontriamo il Guardea in casa. Si sa che dopo la sosta ogni gara può riservare delle sorprese come è successo a noi dopo la sosta natalizia in casa con la Ducato. Inoltre la squadra di mister Zaganella, è avversario da prendere con le molle. Una squadra abbastanza giovane ma con ottime individualità che possono mettere in difficolta chiunque.
Poi andremo a Bastia che di sicuro non ha bisogno di presentazioni. Ritengo i biancorossi una grandissima squadra al pari del San Venanzo (in calendario all’ultima giornata) pensata e costruita per la vittoria finale. Alla penultima giornata ospiteremo la Vis Foligno alla ricerca di un piazzamento che possa garantirgli la salvezza. Ricordo bene la gara di andata risolta solamente negli ultimi minuti e vinta con grande sofferenza. Ora, affermare che 5 punti di vantaggio a quattro giornate dal termine non sia un buon bottino sarebbe da ipocriti ma è pur vero che dobbiamo incontrare sia il Bastia che il San Venanzo fuori casa e quindi il finale di stagione è ancora tutto da scrivere. Di una cosa sono certo: il nostro primato è tanto insperato e non preventivabile, quanto meritato."
La forza di un gruppo. "Essere li davanti è il giusto premio per un gruppo di persone che si allena con passione, serietà e applicazione come mai mi era capitato di vedere. Un collettivo supportato da una società sempre presente e disponibile verso tutti i componenti della squadra e attenta anche ai dettagli. Spesso questi risultano essere decisivi per il raggiungimento di un’obbiettivo e proprio per questi motivi ci giocheremo la nostre possibilità di vittoria finale al massimo delle nostre capacità. Consapevoli di un rush finale duro e che alla fine il verdetto del campo potrebbe non essere quello sperato. Se così fosse non sarà un dramma. Affronteremo le eventuali gare successive con lo stesso piglio e determinazione avuti fino ad ora e che ci hanno portato a disputare una stagione straordinaria."