Ternana, scadenze federali imminenti per l’iscrizione: gli scenari per la Serie C
Una retrocessione con notevoli ripercussioni per la Ternana. Il mantenimento della categoria cadetta avrebbe garantito quegli introiti e visibilità per poter guardare con un pizzico di fiducia al prossimo futuro. Il ritorno in Serie C comporterà una programmazione completamente diversa, tenendo a mente le scadenze federali ormai prossime.
La prima, sotto il punto di vista temporale, riguarda l’indicazione dello stadio per l’ottenimento della licenza nazionale. Sotto questo punto di vista la società può contare sulla convenzione ‘ponte’ votata dal Consiglio comunale ad inizio settimana. Pertanto le partite casalinghe si disputeranno allo stadio Libero Liberati anche nel corso della prossima stagione.
Come viene indicato nel manuale delle licenze nazionali, entro il prossimo 4 giugno le società devono: “Depositare presso la Lega Italiana Calcio Professionistico, anche mediante posta elettronica certificata, la domanda di ammissione al Campionato di Serie C 2024/2025, contenente la richiesta di concessione della Licenza Nazionale e l’impegno a non partecipare a competizioni organizzate da associazioni private non riconosciute dalla FIFA, dalla UEFA e dalla FIGC. Ai fini dell’ottenimento della Licenza Nazionale le società devono versare la tassa di iscrizione al Campionato di Serie C. Inoltre depositare, presso la Lega Italiana Calcio Professionistico, l’originale della garanzia a favore della medesima Lega, da fornirsi esclusivamente attraverso fideiussione a prima richiesta dell’importo di 350 mila euro”. Il termine è perentorio e, secondo quanto deciso in sede di Consiglio federale risalente alla fine dello scorso anno, è anticipato rispetto alle precedenti stagioni.
