Ternana, Stefano D'Alessandro: "Risanerò il club dal punto di vista finanziario"
Prima conferenza stampa per Stefano D'Alessandro da quando è diventato presidente della Ternana. Il massimo esponente della società rossoverde interverrà nella sala stampa del Libero Liberati. La redazione di www.calcioternano.it seguirà l'evento attraverso una diretta testuale con inizio alle 16, orario indicato dalla società.
Le principali dichiarazioni del presidente rossoverde
Ore 16:10 Stefano D'Alessandro: "Sono onorato di essere il presidente della Ternana. Sento il peso di questo ruolo, per quanto è importante la squadra rossoverde e la città di Terni. Portare alle lunghe questa conferenza è stato dettato dal sistemare le tante situazioni che erano emerse, come il sistemare subito il mancato pagamento degli emolumenti del 16 settembre. Sicuramente dei punti di penalizzazione arriveranno, vediamo se con il ricorso ci potranno essere delle riduzioni. Quando ho acquistato, molto velocemente, c'è stata una diligence molto veloce. Successivamente poi dall'asettico si è passati a capire la vera natura di questa società. Ho trovato dei problemi, e li stiamo risolvendo, ma anche delle situazione che vanno prese con le molle. In mezzo a tutto ciò ci sono state tre gare. Bisogna ancora fare molto, non è stato assolutamente un mancare di rispetto alla città, tifosi e giornalisti il ritardo di questa conferenza. Principalmente sto sistemando la parte finanziaria. Sto predisponendo un aumento di capitale importante che metta a riparo il club fino a fine stagione. I ragazzi sono stati tranquillizzati sotto questo punto di vista e devono quindi pensare solo al campo."
Stadio-clinica e riorganizzazione. "Molto peso lo ha stadio-clinica. Ho dato mandato al professor Vinti di relazionare tutta la situazione, prossima settimana avremo valutato meglio cosi da andare al tavolo con le istituzioni per parlare e progettare di questo aspetto. Voglio dare molto spazio alla riorganizzazione societaria sia nella prima squadra che dal settore giovanile. Il gruppo squadra di Ignazio Abate non sarà toccato, credo in questi ragazzi ma anche molto nel vivaio. Lavorare molto bene sotto vuol dire avere poi vantaggio in prima squadra."
Allontanamento di Foresti. "E' stata dettata dalla riorganizzazione societaria. Capisco il malumore della piazza ma il bene comune è la Ternana e solo il sottoscritto può mettere a posto, finanziariamente, la società rossoverde. La figura del direttore generale sarà ricoperta da me. Ringrazio comunque il direttore per il lavoro svolto. Attualmente le Fere valgono come un club di Serie B. Sicuramente c'è ambizione e vogliamo andare più in alto possibile. Dalla settimana prossima in avanti cercherà di trovare progetti che possano aumentare ricavi, questi sono da Serie C. C'è uno squilibrio che dobbiamo assottigliare assolutamente. Inoltre avremo anche delle iniziative che guarderanno al centenario."
Nicola Guida. "Il suo è stato un atto di coraggio. Si è trovato in una situazione particolare. Ha fatto questa scelte, fatto sta quando sono arrivato abbiamo accelerato la cessione, questa velocità l'ha imposta il sottoscritto per riorganizzare prontamente il tutto."
Possibili soci. "Non c'è nessun altro dietro ma solo il sottoscritto. Ho acquistato personalmente la holding. Per mio fratello vedo se riesco a convincerlo ma al momento sono solo. Con Bandecchi, appena ho comprato la Ternana, l'ho sentito telefonicamente. Le sue dichiarazione sulla forza delle mie capacità economiche? Un'affermazione giusta espressa dal primo cittadino. La solidità economica sarà vista nel tempo. Sicuramente cercherò dei partener e la holding subirà delle trasformazioni soprattutto commerciali e diventando operativa."
Centro sportivo. "So che le squadre del settore giovanile giocano su diversi campi. Sicuramente trovare una casa per la Ternana è importante. Appena discusso con le istituzioni parlerò anche di questo punto, perché è un aspetto che mi interessa e che voglio migliorare."
Il ritorno di Giuseppe D'Aniello. "E' una figura che conosceva nel dettaglio i numeri della Ternana dell'ultimo anno. Non c'era tempo per fare un riassetto globale della società quindi mi sono affidato ad una persona che aveva in mano il polso della situazione, soprattutto dal punto di vista finanziario. Personalmente l'ho conosciuto qui a Terni."
17:15 fine conferenza stampa
