Ternana, un percorso di crescita: altra prova di maturità
La Ternana espugna il "Cabassi" di Carpi con una prestazione solida e cinica. La squadra di Ignazio Abate approfitta della sconfitta del Pescara per avvicinarsi alla vetta, posizione occupata proprio dal Delfino. Il tecnico, a fine partita, ha elogiato la mentalità e l'unione del gruppo sottolineando l'importanza di rimanere concentrati sul percorso di crescita della squadra. I rossoverdi infatti, nelle ultime cinque gare, hanno totalizzato tredici punti frutto di quattro vittorie ed un pari contro gli undici punti conquistati dalla Virtus Entella ed i sette dalla capolista Pescara.
Il successo rossoverde interrompe anche una lunga imbattibilità casalinga del Carpi, la quale durava da più di un anno. L’allenatore delle Fere però, predica calma e invita a non guardare la classifica: "Il campionato è talmente lungo e imprevedibile e dobbiamo cercare di continuare così rimanendo attaccati alle zone alte.” La Ternana vista in terra emiliana è stata camaleontica ed ha cambiato pelle durante il corso della partita. Per la prima volta in questo torneo Abate ha schierato, dal primo minuto, due attaccanti. Hanno infatti giocato insieme la coppia Ferrante-Cianci offrendo una buona prestazione. “L'aver schierato le due punte – ha affermato Abate – e perché pensavamo fosse una partita più verticale e quindi gli attaccanti servivano a tenere palla. Nel primo tempo non è stato proprio così e siamo andati un po’ in difficoltà. Nella ripresa ci siamo messi 4-2-3-1 e poi 4-4-2 con uno dei due centravanti che si abbassava sul play. Siamo quindi riusciti ad essere più aggressivi e compatti concedendo poco e nulla agli avversari.”
Nella ripresa, infatti, la squadra ha disputato 15/20 minuti premendo sull’acceleratore. Merito del vantaggio rossoverde è da additare ad Alexis Ferrante. Il centravanti italo-argentino, in mezzo a due avversari, ha lottato con caparbietà costringendo Rossini a commettere il fallo di mano in area. Bravo anche il direttore di gara che non ha esitato un attimo a concedere il penalty. Dal dischetto il freddissimo Cicerelli ha trasformato dagli undici metri mettendo a segno il decimo gol stagionale. Altro dato importante sono le reti segnate. La compagine rossoverde è una vera e propria macchina da gol: 35 marcature stagionali dove la maggior parte, ben 23, sono arrivate dai secondi tempi. Inoltre in questa squadra sono andati in rete ben quattordici calciatori diversi, l’ultimo è stato de Boer autore del vantaggio nella sfida contro il Carpi. Quindi con questa vittoria la Ternana si porta a -3 dalla capolista Pescara (possibile -2 se la Corte Federale d'Appello dovesse accettare il ricorso della società di Via della Bardesca), confermando di essere una squadra camaleontica e con diverse soluzioni tattiche. Il percorso di crescita continua, con l'obiettivo di arrivare fino in fondo.
