“Quando non subisco gol sono sempre soddisfatto, anche se c'è rammarico per non essere riusciti a vincere. Credo sia stata una partita molto intensa e ben giocata: ci è mancata solo la rete. Non ho nulla da recriminare ai miei compagni, ma purtroppo in certi momenti ci lasciamo prendere dalla frenesia. Alla fine portiamo a casa un punto e ora ci concentriamo sulla prossima gara contro il Gubbio

La parata su Vitali ad inizio del secondo tempo è stata la più complicata. Partite come questa, in passato, le ho spesso perse, quindi accetto il pareggio. Quando riesci a sbloccare questo tipo di incontri, puoi anche dilagare, ma contro difese molto chiuse non è sempre facile. Alla fine, prendersi un punto è importante. Sono stato poco impegnato? Capita spesso, merito dei miei compagni che lavorano bene. Tuttavia, per me queste sono le gare più difficili: devi restare sempre concentrato, ed è mentalmente molto più faticoso rispetto a quando sei sotto assedio. Ma è proprio questo il bello del mio ruolo”.

“Conosco bene Menichini, è stato il mio allenatore, quindi so come prepara le partite sul piano difensivo, e oggi credo si sia visto. Detto questo, non ho nulla da rimproverare alla squadra: siamo stati attenti, abbiamo concesso poco e rischiato solo su qualche ripartenza, causata forse dal nostro eccesso di generosità quando ci spingevamo tutti in avanti”.