Ternana, sei mesi per il risolvere il nodo Liberati: ecco la data
6 giugno 2025. Una data apparentemente lontanissima entro la quale occorrerà risolvere la questione dello stadio. La società della Ternana ed il Comune sono infatti vincolati da una convenzione ‘ponte’ che produrrà i suoi effetti fino alla fine della stagione corrente. Se non si arriverà alla sottoscrizione dell’altra convenzione sullo stadio-clinica occorrerà rimettersi a tavolino e negoziare un altro accordo.
Il problema qui è duplice. Entro il 6 giugno prossimo occorrerà presentare la documentazione per iscriversi al prossimo campionato ed ottenere il rilascio della licenza nazionale, indicando l’impianto sul quale disputare le proprie partite casalinghe. Se non partirà il progetto ‘stadio-clinica’ sarà dunque necessario procedere con il ‘Piano B’ ossia farsi trovare preparati per eventuali interventi propedeutici al rilascio delle certificazioni sull’idoneità statica (scadrà nel 2026).
Il presidente D’Alessandro, nel post Ternana-Gubbio, ha confermato la volontà di andare avanti dopo aver incontrato Paolo Tagliavento della Ternana women. Le interlocuzioni procedono anche se, lo ricordiamo, il sindaco Bandecchi ha annunciato che la prima bozza inviata al Comune: "Non andava bene". Se non si dovesse arrivare all’accordo, precedente alla sottoscrizione della convezione, si dovrà comunque trovare la quadra in vista della prossima stagione, o meglio in vista del 6 giugno data, a questo punto, da iniziare seriamente a prendere in considerazione. Il termine è perentorio e non lascia spazio a tentennamenti.