Ternana, Ignazio Abate la certezza: cosa evitare per il futuro
Un obiettivo denominato 'promozione' da perseguire. La Ternana ha vissuto delle giornate tormentate e movimentate soprattutto nel corso della serata di giovedì 6 febbraio. Il tecnico Ignazio Abate dapprima sollevato dall'incarico è stato successivamente richiamato, dopo un lungo confronto con il presidente D'Alessandro ed i calciatori.
Di questa vicenda restano alcuni strascichi. La stampa, i media, le pagine social nazionali ne hanno dato una visione piuttosto diffusa. E tutto ciò, tra l'altro nell'anno del centenario, poteva essere quantomeno gestito in modo diverso. Resta dunque la certezza Ignazio Abate che oggi, domenica 9 febbraio, interverrà in sala stampa e guiderà le Fere nel match di domani contro l'Arezzo.
Alcune riflessioni sono dunque doverose. In primo luogo occorre preservare l'immagine del club che festeggia un traguardo storico. Non è possibile pensare di ritrovarsi in queste situazioni che generano confusione e disorientamento. Inoltre c'è un obiettivo da perseguire chiamato 'Serie B' e la concorrenza non permette distrazioni. Meno personalismi e maggiore unità di intenti. L'esempio di Carlo Mammarella è tangibile. Il Direttore sportivo ha sempre lavorato a stretto contatto con la squadra ed è intervenuto in sala stampa solo, ribadiamo, solo ed esclusivamente quando era necessario. Non conoscendo i contenuti del confronto di giovedì sera possiamo solo immaginare la grande voglia comune di centrare l'obiettivo. Ecco. Cancellare e ripartire ma soprattutto evitare ulteriori distrazioni ed inutili personalismi che interessano pari a zero.