Giove, contestate duramente le squalifiche: "Ricostruzione falsa e tendenziosa"
La società U.S. Giove A.S.D. ha rilasciato un comunicato ufficiale in risposta alle pesanti squalifiche inflitte dal giudice sportivo a due suoi calciatori in seguito alla gara contro il Collepepe. Il club del presidente Walter Zara prende, attraverso la nota, prende una posizione netta in particolare riguardo alla squalifica di Davide Porcacchia per presunti insulti razzisti. La società definisce la ricostruzione dei fatti come "del tutto travisata", "assolutamente falsa e tendenziosa" e si dichiara intenzionata a dimostrare la propria versione nelle sedi competenti. Inoltre, ribadisce con forza la propria condanna verso ogni forma di razzismo e discriminazione.
Di seguito il testo integrale del comunicato dell'U.S. Giove A.S.D.:
"Abbiamo appreso dal comunicato ufficiale di ieri che due dei nostri tesserati sono stati squalificati dal Giudice Sportivo, rispettivamente per 7 e 11 giornate. Ci soffermiamo nello specifico sulla squalifica di 11 giornate effettive inflitta per 'Gravi insulti di stampo razzista'. A nostro parere i fatti sono stati del tutto travisati e tale ricostruzione è assolutamente falsa e tendenziosa. Diventa quindi un obbligo, dimostrarlo nelle opportune sedi, con le corrette modalità. L'U.S. Giove A.S.D. ci tiene a sottolineare che condanna fermamente ogni forma di razzismo e discriminazione, dentro e fuori dal campo di gioco."