Ternana, Fabio Liverani e le scelte tattiche da adottare

L'arrivo di Fabio Liverani sulla panchina della Ternana ha inevitabilmente acceso i riflettori su quello che sarà il suo approccio tattico. Analizzando la carriera del tecnico, emerge una predilezione per un sistema di gioco in particolare: il 4-3-1-2. Questa formazione è stata la più utilizzata nelle sue esperienze più significative, soprattutto a Lecce, dove riuscì a ottenere una doppia promozione dalla Serie C alla Serie A.  Tuttavia, la flessibilità tattica non manca nel bagaglio di Liverani, che in passato ha occasionalmente optato anche per il 4-3-2-1 e il 4-3-3, e in rare circostanze ha persino schierato una difesa a tre.

Durante la conferenza stampa di presentazione, interrogato sul possibile cambio di modulo e metodo di gioco, Liverani ha mantenuto un approccio cauto, sottolineando come in questa fase finale di campionato conteranno più altri fattori. "Vediamo nei prossimi giorni. Nelle prossime quattro partite non conteranno tanto i moduli ma i numeri. Tutti dicono che questa squadra con Abate giocava 4-2-3-1 poi vedendo le partite difficilmente è stato cosi perché ci sono delle rotazioni e la fase di non possesso. Gli schieramenti in campo quindi, lasciano il tempo che trovano."

Nonostante non abbia svelato le sue carte, Liverani ha lasciato intendere che la priorità in questo momento è focalizzarsi su altri aspetti fondamentali: "Credo che la partita di domenica si vincerà se saremo vogliosi e determinati. Dopodiché piano piano ci potrà essere un cambiamento. La squadra deve tornare a vincere, è questo l'obiettivo principale."

In prospettiva futura, con la possibilità di lavorare con l'intera rosa al completo, Liverani ha dichiarato il suo intento di mettere i giocatori nelle migliori condizioni per esprimere il loro potenziale. Per quanto riguarda la mediana, ha accennato a Damiani come giocatore di qualità adatto al ruolo di vertice basso, pur considerando il suo recente infortunio. Ha anche menzionato de Boer come altra opzione, senza però indicare un cambio di sistema come imminente o obbligatorio.

In conclusione, sebbene la storia tattica di Fabio Liverani suggerisca un probabile passaggio al 4-3-1-2, il tecnico in questa fase sembra voler intervenire gradualmente, puntando inizialmente sulla mentalità e la determinazione del gruppo per affrontare le decisive partite che attendono la Ternana. Il modulo, come ha sottolineato lo stesso allenatore rossoverde, passerà in secondo piano in questa delicata fase finale.