Ternana, nuovo stadio Liberati: tra convenzione, RUP, società di scopo e decreto Abodi
Il progetto per il nuovo stadio Liberati della Ternana Calcio procede nel suo iter. Nonostante alcune voci circolate, la società rossoverde ha smentito categoricamente blocchi o problemi. Il Presidente Stefano D'Alessandro ha confermato che la Ternana attende il rinnovo della convenzione dello stadio e la convocazione dal RUP (Responsabile Unico del Procedimento). I passaggi citati, sono significativi per poter proseguire con la procedura che porterà alla realizzazione del nuovo impianto.
- foto Ternana calcio
Contestualmente si sta lavorando alla costituzione di una società di scopo (Newco) dedicata specificamente alla costruzione e gestione dello stadio e del nuovo centro sportivo. Il Presidente D'Alessandro ha spiegato che questa società sarà una S.p.a., una forma giuridica scelta per le caratteristiche e prerogative che deve avere, gestendo un capitale stimato in 40 milioni di euro. La Newco S.p.A. sarà aperta, con la maggioranza detenuta dalla Ternana, e potrà accogliere partner importanti, anche istituzionali, che saranno interessati ad affrontare questo nuovo percorso.
Un elemento ulteriore e rilevante è l'arrivo imminente del Decreto Sport del Ministro Andrea Abodi, previsto entro il mese di maggio. Il provvedimento, dal valore complessivo di 5 miliardi di euro, è stato varato per consentire alle società di beneficiare di risorse significative per realizzare o ammodernare i propri stadi. Il progetto del Liberati quindi rientra in questa fattispecie e si trova attualmente in fase di monitoraggio da parte del Comune di Terni.