Del Nera, Federico Bolletta: "La salvezza un obiettivo voluto da tutti"
Una stagione altalenante si è conclusa nel modo migliore per il Del Nera. I sanliberatesi hanno centrato l'obiettivo della salvezza in Prima Categoria, grazie alla vittoria Play Out. La squadra ha terminato la regular season al tredicesimo posto, raccogliendo 28 punti totali con uno score di 7 vittorie, 7 pareggi e 16 sconfitte. La posizione ha reso necessario affrontare lo spareggio salvezza contro la Romeo Menti. La sfida ha visto il Del Nera imporsi per 2-1 grazie a una doppietta di Luca Cerasi, un risultato che ha garantito la permanenza in categoria. Il tecnico Federico Bolletta, al taccuino di www.calcioternano.it, ha descritto la partita: "È stata una gara giocata a viso aperto da entrambe le squadre, senza fare nessun passo indietro. Gara ed arbitraggio corretti. LA vittoria è stata portata a casa dalla squadra che aveva più fame e più determinazione". L'allenatore ha voluto dedicare il successo ottenuto: "Ai ragazzi in primis e alla società. Abbiamo passato veramente grosse difficoltà in tutto l'arco della stagione".
Interrogato appunto sulle maggiori difficoltà incontrate in questa annata, Bolletta ha individuato un problema cruciale che ha caratterizzato il percorso dei biancocelesti: "Abbiamo iniziato con un gruppo e nel giro di qualche mese è stato falcidiato dagli infortuni. Sono state sicuramente le maggiori problematiche che ho incontrato in campionato. Poi sì, si sono affrontate squadre più forti, più attrezzate che spendono più del Del Nera ma i tanti problemi fisici hanno pesato tantissimo. Ne abbiamo avuti molti."
L'importanza di avere una società solida e un gruppo unito per affrontare sfide particolari come appunto un Play Out: "Quando l'obiettivo si allinea a tutti: società, allenatore, giocatori e si rema forte dalla stessa parte allora puoi toglierti delle soddisfazioni. In questo caso è stato cosi."
Infine il suo futuro alla guida del Del Nera: "In questa settimana stacchiamo un attimo la spina. Faremo una bella serata giovedì al campo tutti insieme e poi ci salutiamo. C'è bisogno di un po' di riposo a livello mentale perché la stagione è stata veramente lunga. Poi mi incontrerò con la società. Seduti ad un tavolo valuteremo il da farsi. Cosa migliorare - ha concluso Bolletta - e quali errori non commettere per ripartire."
