Ternana, agibilità del Liberati: la scadenza del certificato e le mosse del Comune
Una scadenza indicata nella giornata del 24 settembre 2026. Le partite casalinghe della Ternana e la contestuale agibilità del Liberati, sono garantite dal certificato di idoneità statica che detiene una validità di dieci anni. Su specifica richiesta della Commissione Provinciale di Vigilanza deve essere prodotto alla Prefettura ed al Comune un documento rilasciato dal tecnico abilitato.
Ad inizio anno l’amministrazione comunale si era mossa in anticipo, in previsione delle scadenze federali di inizio giugno e dell’idoneità del 2026, fermo restando che una volta stipulata la convenzione per il nuovo stadio potrebbero mutare diversi scenari, poiché il progetto prevede la demolizione dell’impianto per settori. La verifica dell’idoneità statica è stata affidata ad una società dopo apposito atto: “Determina a contrarre e aggiudicazione del Servizio di ingegneria e architettura per la verifica di idoneità statica del Liberati”.
Cosa può accadere? La priorità dell’amministrazione comunale è quella di garantire la prosecuzione dell’attività sportiva all’interno dell’impianto di calcio, a prescindere dalla realizzazione del progetto del nuovo Liberati. La proroga della convenzione per la gestione dello stadio è un passo importante, poiché consentirà alla società di presentare l’apposita documentazione per iscriversi al prossimo campionato. La durata è stabilita fino alla sottoscrizione della complessiva convenzione del progetto per la realizzazione del nuovo stadio e comunque per almeno un anno. A quel punto, una volta arrivati alle firme, sarà possibile capire come e dove intervenire in ottica della demolizione dell’impianto.









