Ternana, fragilità difensive e caparbietà nella ricerca del pari
Una gara tra alti e bassi quella disputata a Gubbio dalla Ternana. La formazione rossoverde, se da un lato ha manifestato una notevole fragilità difensiva (come attestano i 13 gol incassati finora), dall'altro ha dimostrato una chiara capacità di reagire alle avversità.
Le troppe sbavature: una critica tattica necessaria
Le vari indicazioni tattiche discusse dal tecnico Liverani, nella conferenza pre-gara, non sono state pienamente tradotte in positivo sul terreno di gioco del 'Barbetti'. Diverse disattenzioni dei rossoverdi hanno favorito i gol dei rossoblù. Ovviamente non avendo la controprova, è lecito affermare che senza questi momenti di black-out, gli attaccanti della squadra di Di Carlo avrebbero forse mostrato maggiori difficoltà. Di certo, gli sbagli commessi sono da matita rossa.
Iniziamo con l'errore di Proietti e conseguente rete di Carraro. Un passaggio troppo superficiale ha dato il via alla prima rete degli eugubini. A questo poi si aggiunge la leggerezza del duo difensivo Meccariello-Maestrelli. Il primo ha effettuato una marcatura troppo blanda su La Mantia, mentre il difensore romano si è lasciato sfuggire Minta in un duello ravvicinato, spianandogli la strada verso la rete del momentaneo 2-1. Infine l'errore di Garetto in fase di disimpegno che ha lasciato completamente solo Tommasini e non essendo poi nessun rossoverde sulla diagonale pronto a limitare l'attaccante avversario. Tali mancanze necessitano sicuramente di essere corrette, soprattutto per competere in posizioni di vertice.
Reazione e caparbietà: un futuro da costruire sulla resilienza
Nonostante i problemi difensivi (oltre agli errori anche gli infortuni di Capuano e Martella) è necessario riconoscere che la risposta della squadra alle difficoltà e allo svantaggio è stata eccellente. La Ternana è stata in grado di costruire buone trame di gioco e di creare efficaci sortite offensive. Grazie a questa determinazione, è riuscita a conquistare un punto prezioso che non ha il sapore di una beffa.
Tuttavia, per assicurare una maggiore costanza nei risultati, la squadra di Liverani deve sforzarsi nel prendere il comando della partita con più continuità. Reagire alle difficoltà è certamente un pregio, ma il problema di subire gol in modo sistematico persiste e deve essere risolto nel minor tempo possibile. La capacità di reagire in condizioni di svantaggio è una risorsa notevole. La squadra però deve imparare a chiudere ermeticamente la difesa, trasformando la sua attuale resilienza in una solida base per il controllo e gestione della partita a suo vantaggio.








